Marchini: Porta Elisa, lavori conclusi per via al campionato

I lavori alle torri faro dello stadio Porta Elisa saranno completate entro l’inizio del campionato. Lo ha assicurato l’assessore allo sport Celestino Marchini, rispondendo ad una interrogazione del presidente di Forza Italia, Marco Martinelli. Un atto datato aprile scorso con il quale Martinelli chiedeva garanzie al Comune sulla predisposizione delle azioni necessarie per la messa a norma dell’illuminazione dello stadio per l’iscrizione della Lucchese al campionato.
“Si tratta di una interrogazione del 9 aprile scorso – ha spiegato Martinelli – e sono abbondante superati i termini per la risposta. L’interrogazione riguardava l’impianto di illuminazione dello stadio Porta Elisa. A seguito di questa interrogazione ci furono una serie di riunioni fatte dall’amministrazione che fino ad allora non aveva preso in considerazione questa problematica. Nella interrogazione ho ripercorso tutti gli atti che erano stati oggetto della questione”.
All’interrogazione ha risposto l’assessore allo sport Celestino Marchini: “Questa è una seconda risposta che viene data al consigliere Martinelli – dice -: il 9 settembre 2014 la giunta comunale ha approvato la concessione dell’impianto da dare alla Lucchese. Successivamente inizia l’iter per l’adeguamento dell’impianto di illuminazione. Ai tecnici viene affidato il progetto. L’8 maggio con delibera di giunta si è approvato il progetto preliminare. Da ottobre 2014 si sono comunque presi contatti con vari operatori. A giugno è stata fatta la gara cui è seguito l’affidamento alla Martinelli Impianti. Il 14 luglio è stato comunicato alla Lucchese che i lavori sarebbero cominciati il 20 luglio. I lavori sono poi effettivamente cominciati ieri con l’impegno a completarli per il via al campionato”. Il consigliere contesta comunque la sottolineatura fatta dal sindaco che parlando prima dell’assessore ha detto che all’interpellanza di Martinelli era già stato risposto nel maggio scorso. Martinelli, al termine della risposta, si infuria e chiede al presidente del consiglio di verificare l’esistenza della risposta a quella interrogazione. “L’assessore – aggiunge poi – si è dimenticato di fare riferimento al fatto che prima la giunta ha inteso seguire un iter per l’affidamento dei lavori e che poi ha cambiato idea. Soltanto successivamente è stato deciso di procedere con il bando”.