Sovranità: “Summer Festival da incorniciare, basta con le critiche distruttive”

Un’edizione da incorniciare e la conferma di quanto la manifestazione musicale sia un bene per la città. Sovranità prende posizione alla luce delle ennesime critiche rivolte alla kermesse. “L’edizione 2015 ha confermato come Lucca debba tenersi ben stretto il Summer Festival – dichiara Fabio Barsanti in una nota – con il suo livello musicale, il suo coinvolgimento a 360 gradi dei lucchesi e il suo afflusso di persone provenienti da fuori. Una manifestazione capace di migliorare ogni anno, portando in una città di provincia come la nostra artisti di livello internazionale, deve assolutamente trovare il sostegno di tutta la città; la stragrande maggioranza dei lucchesi non riesce a capacitarsi delle annose critiche e del disfattismo dei soliti noti”.
“Leggere sui quotidiani l’ennesima critica al Summer, soprattutto al termine di un calendario di livello come quello appena terminato – prosegue la nota – non può che suscitare sconcerto e disapprovazione. Come ogni grande evento ci possono essere dettagli migliorabili, e le critiche costruttive non possono fare che bene, ma l’apporto che esso dà alla città in termini musicali, culturali, economici, vitali e di intrattenimento non può essere messo in discussione. Chi cerca di mettergli i bastoni tra le ruote non vuole bene a Lucca, così come chi ogni anno attacca i Comics. Questi due eventi sono ormai, fortunatamente, pilastri della città, e vanno valorizzati”. “I lucchesi sono stufi delle critiche di comitati che rappresentano si e no qualche decina di residenti – conclude Barsanti – che scambiano il centro storico per un borgo di montagna e vorrebbero una città dormitorio. Il centro storico, nel mese di luglio, è bellissimo: lo è per la musica, per i locali aperti e per le migliaia di giovani che lo animano, non dovendoci dimenticare che una città viva è una città più bella, più dinamica e soprattutto più sicura”.