Lega Nord: “Segnali di pericolo e non divieti per la balneazione nel Serchio”

Lega Nord Lucca “perplessa” per il divieto di balneazione nel Serchio stabilito dall’amministrazione comunale dopo i due tragici incidenti che hanno provocato due vittime straniere nelle scorse settimane. “Tale decisione – dice la Lega Nord di Lucca – ci lascia perplessi; infatti, ormai da anni, tutti siamo al corrente del fatto che le correnti del nostro fiume sono pericolose per i bagnanti, ma sembra esagerato arrivare a vietare completamente la balneazione e quindi anche brevi attimi di refrigerio per i turisti e per i nostri concittadini che magari preferiscono il fiume come meta anche per risparmiare in questi tempi duri”.
“Facciamo notare che, negli anni – prosegue la nota – tragedie come queste hanno coinvolto anche lucchesi, ma senza provocare divieti. Ma gli immigrati, a quanto pare, sembrano stare più a cuore alla nostra giunta, da qui la domanda: perché solo ora il divieto? Sembra il classico “chiudere il recinto dopo che è scappato l’asino”. Chiediamo quindi alla Giunta di rivedere tale decisione, e magari prendere in considerazione l’apposizione di una cartellonistica di avvertimento, anziché di divieto, come stanno apponendo in queste ore; e magari considerare anche l’ipotesi di mandare dei controlli ogni tanto, per monitorare la situazione”.