





Dopo una lunga notte di lavori senza sosta la rotatoria di Porta Elisa è entrata in funzione la nuova rotatoria di Porta Elisa. Il traffico scorre già in maniera più fluida rispetto alla regolamentazione con i semafori anche se ovviamente ci vorrà qualche giorno affinché gli automobilisti possano abituarsi alla nuova viabilità. Dalle 7,30 della mattina, comunque, fino alle 9,30 la polizia municipale ha presidiato la zona per verificare che non ci fossero problemi legati alla nuova viabilità. Il cantiere è ancora attivo e questa mattina i tecnici erano ancora sul posto per terminare la segnaletica orizzontale provvisoria anche sulle carreggiate, in particolare per gli attraversamenti pedonali.
Durante la scorsa notte la ditta sul posto ha effettuato quattro fasi distinte prima di attivare ufficialmente la rotatoria. Inizialmente è stata chiusa la carreggiata tra viale Diaz e viale Cadorna dove è stata anche effettuata la fresatura per l’isola spartitraffico. Dopo è stata chiuso il ramo centrale su piazzale Don Aldo Mei in direzione Porta Elisa e viale Cadorna. In seguito sono stati chiusi entrambi i rami in ingresso e uscita da Porta Elisa e entrambi i rami centrali su piazzale Don Aldo Mei. L’intervento ha poi visto la riapertura, a carreggiate ridotte, dell’intera rotatoria. La quarta fase ha visto la chiusura con le transenne di cantiere dell’intersezione tra viale Marconi, viale Castracani e viale Pacini al fine di creare la semi-rotatoria. Da quel momento è entrata in funzione la configurazione del progetto finale in versione “provvisoria” con new jersey e recinzioni di cantiere.
Durante la notte sul posto si sono recati anche il sindaco Alessandro Tambellini e l’assessore alla sicurezza stradale Celestino Marchini. “Un’opera – dice il sindaco – che tra i numerosi vantaggi ha anche quello di migliorare il collegamento verso l’ospedale S.Luca. Complessivamente, si tratta di una svolta importante per la viabilità cittadina”.
L’opera, finanziata dalla Regione Toscana con 400 mila euro, permette di dismettere un complesso sistema semaforico che faceva di questo luogo uno dei più congestionati della circonvallazione. La nuova rotonda va quindi notevolmente a migliorare la fluidità del traffico e della sicurezza stradale. Il nuovo sistema di intersezioni rende più scorrevole la circolazione riducendo al minimo i fenomeni di stop and go e producendo una diminuzione sulle code veicolari, con minori possibilità di saturazione del traffico. Tutto a vantaggio di una riduzione delle emissioni dei gas di scarico e dell’inquinamento acustico. L’incrocio inoltre sarà più sicuro poiché grazie alla rotatoria si diminuiscono i punti di conflitto tra le traiettorie dei veicoli in transito e si incentiva la diminuzione della velocità in prossimità delle intersezioni stradali rispetto agli incroci con semaforo.
Le foto di Alessandro Galli