
Nel giorno di ferragosto il sottosegretario del ministero della giustizia Cosimo Maria Ferri ha fatto visita al carcere di Lucca dove ha salutato il personale di polizia penitenziaria, ha girato i reparti ed ha parlato con operatori e detenuti. “Anche in questa realtà penitenziaria – ha commentato Ferri al termine della visita – si è registrato un calo di detenuti. Sono stati risolti i problemi derivanti dal sovraffollamento carcerario e sono stati rispettati i requisiti richiesti dall’Europa. L’impegno del ministero della giustizia rimane sempre concreto ed attento nella gestione delle eventuali criticità e siamo pronti ad intervenire per migliorare ancora le condizioni dei detenuti, delle strutture e garantire condizioni lavorative ottimali per il personale. L’obiettivo rimane quello di incentivare le attività lavorative per evitare che all’interno delle strutture i detenuti stiano in ozio e non procedano in un cammino di reinserimento e di reintegro all’interno della società”.
“A Lucca – ha proseguito Ferri – si stanno portando avanti i lavori di ristrutturazione della ottava sezione che l’amministrazione vuole riaprire (era chiusa dal 1960). Entro un anno auspichiamo che la ditta consegni i lavori e che tali spazi possano essere utilizzati anche per migliorare e ampliare l’area destinata al trattamento ed alla rieducazione. Tra le criticità strutturali l’amministrazione dovrà decidere come utilizzare la quarta sezione che è stata chiusa da tempo su richiesta della stessa azienda Usl e l’ex reparto femminile che risulta anch’esso chiuso e solo in parte utilizzato in parte come archivio. Questi spazi andrebbero recuperati per migliorare la strutture e garantire una migliore vivibilità per tutti coloro che devono stare all’interno”. Ferri ha poi voluto ringraziare la polizia penitenziaria, le associazioni di volontariato che operano all’interno dell’istituto, gli educatori e tutti gli operatori “per il loro impegno costante e quotidiano”.