
“La giunta Tambelini conferma colpevolmente una tassazione stellare per cittadini e imprese”. Marco Martinelli presidente del gruppo di Forza Italia attacca senza mezzi termini l’amministrazione Tambellini sulla materia fiscale all’indomani del via libera al bilancio di previsione 2015 (Leggi). Martinelli per rendere chiaro quanto dichiarato porta alla luce i dati relativi all’andamento della pressione fiscale a partire dall’anno 2011.
“Nel 2011 – sostiene – la pressione tributaria per abitante era di 484,54 euro, nel 2012 primo anno di amministrazione Tambellini si è passati a 528,88 euro, nel 2013 a 534,25 euro e nel 2014 siamo arrivati addirittura a 707,77 euro per abitante. Queste le significative cifre delle entrate tributarie: 27.636.808 euro del rendiconto 2011, 47.792.802 euro nel 2012 (primo anno di Tambellini), 58.324.046 nel 2013, 63.451.113 nel 2014 e una previsione di 67 milioni di euro per il 2015. Martinelli sottolinea che “l’amministrazione Tambellini ha previsto un aumento della Tari di circa il 6% e che per quanto riguarda la Tasi ha confermato aliquote a livelli altissimi con l’introduzione di detrazioni ridicole che non incideranno per niente”. Martinelli fa poi notare che “dal bilancio di previsione risulta evidente, che nonostante i trasferimenti siano previsti in aumento e considerato che gli utili portati dalle società del gruppo Holding si mantengono alti, continua a crescere la voce delle entrate tributarie”. “Questo è il segno – conclude Martinelli- che l’amministrazione Tambellini vede cittadini e imprese solo come dei bancomat dove prelevare soldi. Infatti a fronte di un oppressione fiscale portata avanti in questi tre anni dalla maggioranza di sinistra non è corrisposto alcun miglioramento in termini di servizi per il cittadino”.