Asili nido, contributi per le famiglie dal Comune

1 settembre 2015 | 14:40
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Asili nido, contributi per le famiglie dal Comune

Il Comune di Lucca offre ai genitori (o tutori) di bambini rimasti in lista d’attesa nei servizi comunali rivolti alla prima infanzia, l’opportunità di usufruire di buoni servizio per sostenere i costi di frequenza ai servizi privati accreditati convenzionati con il Comune di Lucca. La Regione Toscana, sulla base delle risorse disponibili e della consistenza numerica della lista di attesa comunale – con decreto numero 3730 del 6 agosto scorso – ha messo a disposizione dell’ente la somma di 118.188,95 euro dopo che il Comune stesso aveva presentato la propria manifestazione d’interesse nell’ambito dello specifico avviso pubblico.

I servizi accreditati e convenzionati attualmente sono Il Cucciolo (viale S.Concordio, 81), Leone XII (Via San Nicolao, 42) e Scirocco (via SS.Annunziata 915). I destinatari sono i bambini che, tra gli altri requisiti, devono essere residenti di un Comune della Toscana, di età utile per la frequenza dei servizi prima infanzia e presenti nelle liste di attesa comunali nell’anno educativo 2015/2016. Gli assegnatari dei buoni servizio sono i genitori o i tutori dei bambini fatto salvo che l’elargizione del contributo è limitata a coloro che hanno Isee non superiore a 40 mila euro. Condizione essenziale per l’ottenimento del buono servizio è inoltre l’iscrizione ai nidi privati accreditati convenzionati entro il 24 settembre prossimo.
“Invito tutti gli interessati a presentare la domanda – commenta l’assessore alle Politiche Formative Ilaria Vietina – poiché si tratta di un sostegno concreto per conciliare i tempi di vita e di lavoro anche per quelle famiglie i cui bambini sono rimasti nelle liste di attesa degli asili nido comunali”. L’ammontare del buono servizio, calcolato proporzionalmente in base ai mesi di effettiva frequenza è determinato (in esecuzione della delibera di giunta 226 del 25 agosto scorso) per un importo variabile in base al reddito Isee valido per le prestazioni agevolate per minori fino a un massimo di 400 euro. Il buono servizio non viene erogato direttamente ai genitori (o tutori) ai quali viene invece consentito di pagare al servizio privato l’importo della retta già decurtato del buono medesimo. I buoni servizio verranno assegnati dietro presentazione di apposita domanda trasmesso da uno solo dei due genitori, fino alla concorrenza massima della somma messa a disposizione del Comune, seconda apposita graduatoria redatta in base al livello di reddito equivalente Isee valido per le prestazioni agevolate per minori. Coloro che pur avendo i requisiti non potranno usufruire del buono servizio per esaurimento delle risorse disponibili rimarranno in graduatoria per beneficiare di eventuali ulteriori contributi che venissero successivamente assegnati al Comune dalla Regione Toscana. Le domande dovranno pervenire al Comune di Lucca entro e non oltre il giorno 8 settembre 2015, unitamente a copia del documento di identità. Per il dettaglio delle informazioni è possibile consultare il sito del Comune di Lucca, nella sezione Scuola ed Istruzione.