Amleto, il ristoratore con la passione del canto

Nel suo guardaroba ci sono almeno 40 abiti che Amleto Simi si è realizzato da solo, per mettere in scena altrettanti personaggi dello spettacolo. Soprattutto cantanti, la sua più grande passione. Quella del ristoratore è arrivata più tardi, forse trascinata dalla sua stessa vena creativa che ha trovato finalmente una valvola di sfogo. Sì, perché il fine settimana al ristorante Amleto di Santa Maria a Colle, ribattezzato Amelo Zero Club, in onore del celebre Renato, l’idolo di Simi e il più “rappresentato”, si trasforma in un vero e proprio piano bar, con intrattenimento dal vivo.

L’animatore dello Zero Club, ogni venerdì e sabato, non può che essere lui: “La mia passione per il canto e per l’imitazione di personaggi famosi – racconta il titolare – me la sono portata dietro anche quando ho deciso di aprire questa attività, circa 4 anni fa. E ho deciso di non rinunciarci, offrendo qualcosa di diverso a chi decide di venire a cena in questo ristorante”.
“Prima ancora di buttarmi in questo mestiere – racconta ancora Simi – cucivo le tomaie e lavoravo in un calzaturificio. Quindi non ho avuto difficoltà a realizzarmi da solo gli abiti per gli spettacoli. Soprattutto imito Renato Zero a cui dicono che somiglio molto”. Ma la carrellata non finisce qui: tra i più gettonati per gli spettacoli serali ci sono Gianni Morandi, Panariello, Little Tony e perfino… Liza Minnelli. Il sipario si alza, ogni fine settimana, attorno alle 22. Canto e imitazione: il sorriso verrà sicuramente da solo, assicura il titolare. E c’è da credergli: “Non è un buon periodo, con questa crisi che incalza – commenta – ma io non mi arrendo e vado avanti, mettendoci la faccia, nel vero senso della parola”. Così mentre la moglie è in cucina e prepara i piatti per i commensali, Simi si “riscalda” l’ugola e ripassa la parte: “E’ come avere degli ospiti in casa nostra ed è questo che ci piace avvertano le persone che abbiamo ai tavoli”. Per loro Amleto ha studiato un’altra serata speciale, in programma ogni mercoledì sera dalle 19,30 in poi: un apericena (del costo di 4 euro) che comprende una bevuta e un buffet ricchissimo, dai piatti di mare a quelli di terra, fino alle specialità locali.