


Promuovere il territorio provinciale con una forte sinergia tra enti locali ed una massiccia campagna pubblicitaria: questo l’ambizioso programma del progetto presentato stamani (7 settembre) alla Camera di Commercio di Lucca. Per illustrare l’idea erano presenti il presidente della Camera Giorgio Bartoli, il sindaco di Lucca Tambellini, quello di Capannori Menesini, Marcello Bertocchini per la Fondazione Crl, Rodolfo Pasquini per Lucca Promos e Massimo Marsili nella doppia veste di direttore della fondazione Puccini e direttore della Camera.
L’iniziativa intende collocarsi nella fase conclusiva di Expo 2015 e introdurre all’anno giubilare, un appuntamento che vedrà Lucca sicura protagonista in quanto tappa della via Francigena. Ecco allora che con l’ausilio della Fondazione Crl sono stati investiti 158mila e 200 euro per una campagna promozionale che da fine agosto a gennaio 2016 conduce la provincia di Lucca su alcune tra le più prestigiose riviste a livello nazionale ed internazionale. Sono state coinvolte, in particolare, Vanity Fair, Donna Moderna, Sette, IL, Touring, Traveler, Ulisse, Freccia, Sette e Il venerdì. “Riviste che si riferiscono ad un target medio alto di lettori – spiega Marsili – disposti a pernottare qua per diversi giorni e a spendere, amanti del turismo slow e della qualità della vita”. La tiratura delle riviste corrisponde a circa 250mila copie al mese, per un media di quattro pagine promozionali per ciascuna. I temi scelti? Fotografie di luoghi simbolo di Lucca, della Versilia e, in generale, della provincia: così spiccano piazza Anfiteatro, una mandata Butterfly in piazza San Michele e a Torre del Lago, una spiaggia della Versilia, due ciclisti che sostano di fronte a villa Mansi e pellegrini lungo la via Francigena. Le foto (idea creativa di Domenico Raimondi e collaborazione tecnica di Stefano Bellandi) saranno in tutto 12 e coinvolgeranno anche la Garfgnana, la valle del Serchio ed altri luoghi vicini. Non vogliono essere una rappresentazione statica e classica di questi luoghi: cercano il contrasto a volte anche irriverente, capace di attirare l’attenzione.
Unica nota stonata è la mancata partecipazione di diversi Comuni al tavolo di un progetto che Bartoli definisce epocale: “Fuor di polemica – spiega – spero che alcune amministrazioni non abbiano semplicemente ben compreso la portata dell’evento. Viareggio è scusabile perché viveva una fase di transito, ma poiché insistiamo molto sulla Versilia anche oggi ci avrebbe fatto piacere essere di più in questa sede. Una collaborazione del genere, tra Comuni diversi dello stesso territorio, è un qualcosa di unico ed irripetibile”. Bartoli spiega poi come i messaggi trainanti siano sostanzialmente due: la “toscanità” (campeggia su ogni foto la scritta It’s great to be here) e l’idea di un insieme di luoghi che si presenta come The lands of Puccini.
“Fare sistema per la promozione turistica – spiega Tambellini – è non solo opportuno, ma anche necessario per abbattere i costi. Lavoriamo con grande convinzione in questo senso: prova ne sia la sinergia con Capannori per quello che concerne i Comics e gli eventi legati al verde”. La Fondazione Crl, per bocca di Bertocchini, spiega come il progetto richieda una sostenibilità nel tempo: è questo il leit motive dominante ed anche la chiave di volta che ha concesso di ottenere i fondi necessari. L’ente attuatore della campagna, in seno alla Camera di commercio, è Lucca Promos: il nuovo amministratore unico Rodolfo Pasquini esprime felicità per l’accordo ed auspica una sinergia sempre maggiore. Menesini, invece, insiste su un punto: “Dovevamo chiederci che tipo di turismo volevamo e potevamo proporre – ha osservato – e dalla nostra coordinazione è venuta fuori un’offerta incredibile, fatta di cultura, attività motorie, relax: insomma, una frizione globale del territorio”. Spiritualità, beni culturali, mare, enogastronomia, turismo sportivo e molto altro ancora: dalla promozione di questi temi passa il rilancio del turismo provinciale.
“Giacomo Puccini, insieme a Giuseppe Verdi, è il compositore ancora oggi più rappresentato nel mondo. Il suo nome – sottolinea il presidente della Fondazione Crl, Arturo Lattanzi – è capace di evocare suggestioni, non solo fra gli appassionati di lirica, e costituisce per la città di Lucca un unicum rappresentato e ‘interpretato’ da una vivacità e da una pluralità di iniziative, pubbliche e private, che hanno pochi eguali in Italia. Il progetto The lands of Giacomo Puccini mette a sistema questa pluralità di iniziative e può definirsi strategico proprio perché pensato in modo globale, integrato, unitario e condiviso. E di fronte a queste caratteristiche di unitarietà e condivisione, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca risponde sempre con la sua presenza attiva, come ha già dimostrato partecipando con enti locali e istituzioni pubbliche alla realizzazione di altri, importanti, progetti strategici, dove ha mantenuto il proprio ruolo di sussidiarietà, senza però rinunciare alla propria autonomia decisionale e organizzativa”.
Rodolfo Pasquini in qualità di amministratore unico di Lucca Promos – ringrazia gli enti coinvolti nella campagna per avere individuato in Lucca Promos il soggetto attuatore del progetto. Fa piacere partecipare ad attività che vedono la proficua sinergia tra soggetti diversi.
“Bellezza e attività sono il binomio su cui puntare – afferma Domenico Raimondi – Stimolare la curiosità dei lettori con la semplicità, la suggestione e l’ironia integrando l’immagine di un territorio con i suoi valori. Rischiando il non convenzionale, si è scelto di intraprendere l’idea di valorizzare Lucca e le sue terre attraverso l’accostamento – anche in modo provocatorio e inusuale – di qualità, esperienze e iniziative. Le terre di Giacomo Puccini, oltre che essere visitate per le bellezze naturali, storiche ed artistiche, sono oggi luogo di attività, capaci di soddisfare le aspettative di un turismo moderno”.
Paolo Lazzari