Provinciali, giovedì udienza al Tar per la lista esclusa

La lista civica Menesini presidente, esclusa dalla corsa per le prossime provinciali dalla commissione elettorale, ha presentato ricorso al Tar per la riammissione. Ricorso che verrà discusso nella mattinata di giovedì (10 settembre) e che potrebbe provocare un ulteriore cambiamento di prospettive in vista del voto del 20 settembre.
Per coloro che si sono impegnati nella compilazione della lista dei candidati e delle firme necessarie, infatti, i motivi presentati in sede di valutazione non sarebbero tali da escluderla completamente dalla competizione elettorale del 20 settembre. Ricorso in via d’urgenza, dunque, che dovrà far capire se l’elezione vedrà contrapporsi tre o quattro liste. Già ammesse, infatti, la lista del Pd, quella del centrodestra unito e quella dei rappresentanti dei partiti di sinistra.
Intanto Gaetano Ceccarelli, presidente provinciale dell’Udc, una delle anime della lista di moderati, risponde alle polemiche degli ultimi giorni: “Vedo che la “concorrenza” . dice – si lancia in strali polemici e gioisce con toni trionfalistici dell’esclusione, peraltro giustamente contestata in sede giurisdizionale, della lista civica che intende sostenere Menesini nella corsa alla presidenza della Provincia di Lucca. A costoro, che sono ovviamente liberi di fare politica nel modo che ritengono più consono alle loro caratteristiche, mi permetto di ricordare che il sottoscritto non ha mai gioito per l’esclusione di una lista da una competizione elettorale, ancorché avversaria, ritenendo che la pluralità dei soggetti proposti all’elettorato pur se in elezioni di secondo livello, arricchisca la democrazia partecipativa, ampliando la possibilità di scelta del corpo elettorale”.
“Probabilmente però – chiude Ceccarelli – gli stili sono diversi e discendono dalla storia personale di ciascuno. Ce né faremo una ragione, ma personalmente ritengo tutto ciò profondamente sbagliato e controproducente, tanto che riguardi alleati quanto avversari politici”