Tubone per l’Oltreserchio, Geal conferma il via tra 2 anni

I lavori partiranno tra due anni ma i fondi ci sono. Il tubone per portare le fognature nell’Oltreserchio si farà e la conferma è stata data ieri sera (9 settembre) dal presidente della Geal, Giulio Sensi, accompagnato dal sindaco Alessandro Tambellini e dalla consigliera comunale del Pd, Enrica Picchi, all’assemblea convocata ad hoc agli impianti sportivi di Nozzano. Si tratta di un’infrastruttura lunga 9 chilometri e mezzo dal depuratore di Pontetetto alle cateratte di Nozzano: un tubone del costo di quasi 10 milioni di euro che servirà a realizzare, finalmente, la rete delle fognature. Il progetto è stato illustrato nel dettaglio ai cittadini (Leggi).
“Ieri sera – spiega Giulio Sensi – ci siamo trovati a parlare in assemblea con i residenti di Nozzano, e non solo, per condividere e discutere i progetti per la fognatura di quella zona e di tutto l’Oltreserchio. Siamo stati tutti schietti e corretti, sia chi parlava come me ‘di qua dal tavolo’ (ma per fortuna il tavolo l’avevamo tolto) sia chi parlava dal pubblico. Persone che da decenni aspettano risposte che non sono mai arrivate. Non abbiamo promesso la luna, abbiamo detto quello che è possibile fare e cioè che fra meno di due anni partiranno i lavori per collegare le fognature già esistenti nella zona di Nozzano al depuratore di Pontetetto. Poi – ha aggiunto – si dovranno trovare risorse per le nuove estensioni dell’Oltreserchio, perché con i soldi della tariffa non siamo in grado di coprire tutto. Ma la zona di Nozzano Castello sarà collegata subito. Che sia tanto o poco non lo so, ma è quello che ragionavolmente possiamo dire che faremo. E lo faremo. Qualcuno ha detto che è tardi. Si è vero, è tardi. Perché di tanti progetti in questa zona non si è quasi mai visto qualcosa di concreto. E ognuno deve fare la sua parte perché responsabilità significa rispondere. E ieri abbiamo risposto e le persone hanno apprezzato. Perché la gente si indigna giustamente quando le risposte non arrivano”.