Trappole per catturare i cinghiali a S. Anna e S. Angelo

Trappole per catturare i cinghiali che si sono insediati stabilmente tra Sant’Anna e Sant’Angelo in Campo. Il provvedimento è contenuto in un’ordinanza firmata stamani (15 settembre) dal sindaco Alessandro Tambellini, nelle modalità concordate in una recente riunione sul tema al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura.

Nessuna caccia al cinghiale, dunque. Almeno per ora. Il primo cittadino ha incaricato la polizia municipale, in collaborazione con la polizia provinciale, di verificare le condizioni di sicurezza e di vigilare sul posizionamento delle trappole che serviranno a catturare gli animali, che hanno provocato danni a raccolti e giardini nella zona e che si sono spinti fino a strade di grande scorrimento, come il viale Einaudi.
Una volta catturati – si legge ancora nell’ordinanza -, gli ungulati dovranno essere abbattuti e a questo provvederà il servizio veterinario dell’Asl 2 di Lucca. Gli animali saranno poi dati in beneficenza ad associazioni di volontariato che si occupano di assistenza o, nel caso in cui esse siano indisponibili a ricevere i cinghiali, essi saranno donati ai cittadini che hanno subito danni dall’invasione.