Conflavoro: “Troppi furti a Lucca, serve più sicurezza”

“Gli ultimi fatti di cronaca evidenziano ancora di più che esiste un’emergenza criminalità a Lucca”. A dichiararlo, in una nota, il presidente nazionale e provinciale di Conflavoro Pmi Roberto Capobianco, a seguito dei recenti furti avvenuti in città, in particolare presso uffici e attività commerciali. “Il livello di sicurezza nella nostra città – continua Capobianco – si è abbassato notevolmente negli ultimi anni, e a farne le spese sono sempre di più i cittadini e gli imprenditori. Nel 2014 ad esempio Lucca si è posizionata al 102esimo posto su 107 per furti con ben 647 reati ogni 100mila abitanti. Primato negativo anche per quanto riguarda gli scippi e i borseggi, dove si è “guadagnata” il 96esimo posto con 387,99 casi ogni 100mila abitanti”.

Conflavoro si appella al Prefetto. “È inaccettabile continuare ad assistere in silenzio a questi fatti di cronaca, serve un intervento immediato delle istituzioni. Chiediamo alla dottoressa Giovanna Cagliostro la convocazione urgente di un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica aperto anche alle associazioni di categoria. In questo momento è necessario che tutte le forze sociali della città scendano in campo per combattere con forza questa escalation criminale. Anche gli imprenditori e le attività commerciali faranno la loro parte per ridare a Lucca la vivibilità che merita”, conclude Capobianco.