
Doppio sforamento dei livelli di polveri sottili rilevato dalla centralina di San Micheletto e il comitato Vivere il centro storico torna a chiedere provvedimenti per ridurre il traffico, principale causa, dicono, dell’impennata del Pm10.
“La la tesi secondo la quale uno dei problemi principale delle polveri sottili sia dovuto alle caldaie non corrisponde al vero, siamo certi che nessuno ha acceso il riscaldamento in questi giorni”. E neanche le combustioni fossili: “Non è stagione per bruciare sterpaglie e sfasci, la centralina di Capannori, che è zona rurale, è perfettamente nei limiti e registra la metà del Pm 10 di Lucca”. Da qui il sollecito all’amministrazione ad effettuare la “speciazione delle polveri sottili, ovvero chiarire cosa produce veramente il particolato presente a Lucca e provvedimenti restrittivi alla circolazione di auto e scooter. “E’ questo il settore su cui si dovrebbe intervenire in maniera piu’ incisiva. Sicuramente le caldaie e la combustione di sterpaglie aumentano il problema, soprattutto nei comuni vicini, ma non sono il problema principale, quantomeno per gran parte dell’anno”.