“Febbre del sabato sera” per beneficenza al Giglio

1 ottobre 2015 | 13:49
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“Febbre del sabato sera” per beneficenza al Giglio

Un musical tutto lucchese per raccogliere fondi per l’acquisto di un’ambulanza per la Croce Verde. E’ quello che si terrà sabato 10 ottobre al teatro del Giglio e che  proporrà una rilettura in chiave moderna, sia nel testo sia dal punto di vista musicale, della Febbre del Sabato Sera, il film che ha reso famoso in tutto il mondo John Travolta e Olivia Newton John. A portare l’evento sul palco del teatro cittadino sono la scuola di danza Sad, il gruppo Vijay Vocal Project del maestro Vijay Pierallini e la Santeria Salsera, oltre ad un gruppo di attori lucchesi, con la regia di Elisa Bertoni.
A presentare la serata, nella sede di viale Castracani, il presidente della Croce Verde Piero Mugnai, la sua vice Elisa Ricci e la delegata al settore cultura Isabella Borella. Per un evento che rafforza quel significato di “volontariato culturale” che si avvicina ai bisogni della popolazione non solo nei momenti di emergenza ma in tutte le fasi della vita.

“Saturday Night Fever – spiega la regista Elisa Bertoni – è un film cult, con musiche che ancora oggi vengono ballate nelle discoteche. Ma noi abbiamo anche reinterpretato la storia che il film metteva in scena. Quella di Tony Manero, un immigrato italiano, cha sarà interpretato da Daniel Bertozzi, che si viene a confrontare con un ambiente tutto nuovo con le relative problematiche di integrazione. Abbiamo per questo voluto mettere al centro il valore dell’arte come via per combattere le discriminazioni. Oltre ai cori e ai solisti, e a una piccola band dal vivo che accompagnerà le basi ci saranno i cori, i cantanti solisti, i balletti e anche una voce recitante, che si intrecceranno con i trailer dal film e cuciranno le varie fasi dello spettacolo raccontando una storia che è poi la nostra storia”. Al centro, a differenza del film, la figura di Bobby, interpretato da Alessio Bartelloni: “Bobby – spiega la regista – è quel personaggio che cade/si suicida dal ponte di Brooklyn dopo aver scoperto di aver messo incinta la propria ragazza. Una caduta che noi interpretiamo come simbolica del desiderio di mandar via i pregiudizi e le violenze che caratterizzano la società e la realtà. Il messaggio è: con il ballo si puà riscattare una vita e un’esistenza”. E nelle danze si scateneranno Simone Bergiolo e Laura Garlaschi, assieme ai ballerini della scuola Sad. “Per un valore dell’arte – chiude la regista – che va oltre le dimensioni del tempo e dello spazio, proietta nell’assoluto, riferendosi al passato e ricongiungendosi al presente dello spettacolo. E il simbolo del ponte è proprio quello che unisce le tre dimensioni, è l’arte che supera le discriminazioni e le differenze”.
“Quello di Saturday Night Fever – aggiunge Vijay Pierallini – era un progetto che mi intrigava parecchio, nonostante la mia sia una formazione prettamente classica. Ed è un desiderio che avevo fin dalla formazione, nel 2009, del Vijay Vocal Project. Per questo dall’inverno scorso siamo al lavoro, per lavorare sulle musiche e per individuare i solisti, che poi ho trovato, con tutte le difficoltà del caso, visto che si tratta di cantare in falsetto, nei fratelli Francesco e Paolo Tomei e in Dylan Pedonesi per la parte maschile e in Chiara Nora Giani ed Ester Fontanelli per quella femminile. Alle musiche, comunque, ho voluto dare un’interpretazione attuale, mantenendo l’impianto strumentae e armonico ma con un’equalizzazione più rispondente ai gusti di oggi”. Ad accompagnare i cantanti ci saranno Massimo Rugani alla tastiera, Luca Ricci al basso e Giacomo Galligani alla batteria, che si uniranno alle basi, rese necessarie per garantire un ritmo certo ai ballerini sul palco.
Tutti gli artisti hanno collaborato in forma gratuita per garantire il maggior ricavato possibile alla Croce Verde per l’avvio di questa campagna di raccolta fondi per l’acquisto di un’autoambulanza che potrebbe proseguire con altre date del musical, per cui c’è già la disponibilità del maestro Pierallini. I biglietti, che potranno essere acquistati al teatro del Giglio venerdì 9 e sabato 10 ottobre, vanno dai 15 ai 5 euro e per informazioni ci si potrà rivolgere proprio alla sede della Croce Verde di Lucca.
“E speriamo – chiudono tutti in coro – di contagiare Lucca con la febbre del sabato sera”. Stavolta per uno scopo benefico.