Catering, il Comune si difende: “Spese per eventi di rilievo in campo sociale”

8 ottobre 2015 | 15:00
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Catering, il Comune si difende: “Spese per eventi di rilievo in campo sociale”

“Ma quali spese pazze?”. L’amministrazione comunale di Lucca replica, punto per punto, alle critiche avanzate dalla consigliera del Movimento Cinque Stelle, Laura Giorgi, sul servizio di catering del Comune, spiegando che gran parte dei costi derivano dall’organizzazione dei tavoli di confronto per i lavori pubblici partecipati o da altri eventi rilevanti di carattere sociale o per l’acquisto di cesti alimentari dati in beneficenza. “Il servizio di catering dell’ente – precisa anzitutto Palazzo Orsetti – è stato affidato tramite procedura ad evidenza pubblica alla cooperativa sociale onlus Segni particolari nessuno che ha sede a Lucca e che gestisce il ristorante Pecora nera”.

“La spesa di 22.342 euro per il servizio di catering dall’inizio dell’anno, quindi relativo a 10 mensilità complessive, è così composta: 8.217 euro sono stati utilizzati per il servizio svolto nel corso di 15 incontri dei tavoli dei lavori pubblici partecipati a cui hanno preso parte 132 cittadini: il servizio si è reso necessario in quanto gli incontri avvengono di sera, dalle 18 alle 22, per favorire la partecipazione anche da parte delle persone che lavorano. 4.500 euro – prosegue il Comune – sono stai utilizzati per 635 cestini di cibo che sono andati ai volontari della Protezione civile in occasione delle grandi manifestazioni (ad esempio Lucca Summer Festival e Settembre Lucchese), dove vengono impiegati per l’assistenza alla popolazione. 5.373 euro sono stati utilizzati per la chiusura ufficiale di una serie di progetti regionali o europei (come ad esempio il Programma Life o Emerald sulla mobilità sostenibile): si precisa che in tutti questi casi le spese del catering sono ricompresse nel finanziamento di ogni singolo progetto e quindi non gravano sul bilancio dell’ente. 1.100 euro sono stati spesi per la Festa annuale del Corpo della Polizia municipale, 385 euro sono stati spesi in occasione dell’avvio dell’anno scolastico della scuola Penny Wirton, 2.167 euro sono le spese del gabinetto del sindaco, che sono state suddivise fra il buffet tradizionale in occasione della Luminara, la merenda per i partecipanti all’iniziativa della cooperazione internazionale dal titolo Sono arrivati i Pirati e per la cerimonia di riconoscimento del titolo di ‘ambasciatori di pace’ a una delegazione di bambini Saharawi. 600 euro rappresentano la quota accantonata per spese eventuali impreviste. Questi dati, contenuti in determine del Comune, sono atti pubblici consultabili da tutti i cittadini. Si tratta di spese effettuate dall’amministrazione comunale per una serie di iniziative pubbliche rilevanti, in campo sociale, culturale, della tradizione. Gli stessi dati vengono trasmessi annualmente dall’amministrazione alla Corte dei conti, così come previsto dalla normativa vigente. L’amministrazione comunale rispedisce al mittente nella fattispecie la consigliera Giorgi ogni suo superficiale commento, che dimostra una volta di più come la consigliera non perda occasione per cercare di ‘sparare nel mucchio’ nella speranza di cogliere qualcuno, senza nemmeno scomodarsi per approfondire i dati e i numeri che da: dati e numeri, si ribadisce, che sono pubblici e quindi a disposizione di tutti”.