Sarti Magi (M5S) mette nel mirino la viabilità a S. Concordio

“La situazione delle strade di San Concordio è veramente molto critica e da tanto tempo non vediamo miglioramenti, bensì una situazione che peggiora giorno dopo giorno”. Lo scrive in un esposto di denuncia al Comune di Lucca Michele Sarti Magi del Movimento Cinque Stelle di Lucca. Dal canto suo, va detto comunque, che l’amministrazione comunale ha già annunciato un piano di nuovi sensi unici e sistemazione delle strade in zona.
“Via Lorenzo Nottolini, per esempio – spiega comunque Sarti Magi riferendosi alla situazione attuale -, è diventata una strada difficile da percorrere in macchina e pericolosa per i ciclisti. Nel tratto che va dalla rotatoria di via Consani fino all’ingresso della stazione, troviamo quotidianamente automobili parcheggiate in doppia fila, fuori dagli spazi, in curva. E raramente pattuglie della polizia che multano queste persone. Soprattutto, davanti alla Fontana del Nottolini, sempre lungo la via in questione, le persone che si fermano a prendere l’acqua parcheggiano tranquillamente in mezzo alla strada. Ma non solo macchine, a volte anche camion e furgoni. Lo spazio rimanente per consentire al traffico di circolare è veramente ristretto. Poco più avanti, lungo la traversa II di via Nottolini, una fila di automobili parcheggiate in doppia fila, costringe gli automobilisti a percorrere la strada uno per volta, come se ci fosse un unico senso di marcia; La strada invece è a doppio senso. Oltre alla difficile situazione per gli automobilisti, questa via è molto pericolosa anche per i ciclisti che sono costretti a muoversi a zig-zag tra le automobili parcheggiate erroneamente a lato o in mezzo alla strada, esponendo così i ciclisti a innumerevoli rischi. Poco più avanti, voglio denunciare la situazione drammatica di via Enrico Squaglia. Ignorando il fatto che la rotonda che collega via Squaglia con via Consani e via Nottolini è interminata da anni, concentriamoci sulla situazione dell’asfalto di via Squaglia. Sia per le automobili, ma maggiormente per le biciclette, è difficile e pericoloso percorrere quel tratto di strada che collega la rotonda di via Ingrillini con quella di via Squaglia. Questo perché l’asfalto è distrutto e sul terreno ci sono buche su buche. La situazione è grave e inaccettabile. Quello che non quadra, riguardo la mobilità a Lucca è il modo in cui viene amministrata. Vengono costruite piste calcabili nuove prima di aver aggiustato quelle vecchie. Il bello è che anche quelle nuove non vengono mai finite. Vengono costruite nuove strade, parcheggi e supermercati, quando ancora la superficie delle strade è distrutta e incurata. Perché al posto di costruire cose nuove non miglioriamo quelle che già abbiamo?”.