Porta Elisa, attivato il “mini” rondò per viale Castracani



E’ entrata in funzione stamattina (12 ottobre) la modifica alla rotatoria di Porta Elisa. In sostanza è stato tagliato lo spartitraffico che si trova fra viale Castruccio Castracani e viale Marconi in modo da realizzare una più piccola rotatoria, accessoria a quella centrale, con lo scopo di consentire alle vetture che provengono da viale Marconi di svoltare subito verso viale Castruccio Castracani senza dovere percorrere, e quindi impegnare, tutta la rotatoria. La modifica in particolare dovrebbe rendere più rapido il passaggio dei mezzi di soccorso diretti verso l’ospedale San Luca.
“Si tratta di un intervento che i tecnici avevano progettato sulla carta da tempo – spiega l’assessore alle strade Celestino Marchini – e attendevamo di entrare nella parte finale del cantiere per poterne testare l’efficacia o meno, e di conseguenza renderlo definitivo oppure no”. Gli operai della ditta che sta completando l’intervento complessivo alla nuova infrastruttura viaria sono intervenuti stamani presto per sistemare la segnaletica, in modo che tutto fosse pronto per l’orario di maggiore flusso del traffico veicolare.
“Il primo impatto della modifica ci è sembrato positivo – aggiunge l’assessore Marchini, che stamattina ha seguito i lavori sul posto – , ma è necessario avere un riscontro su più giorni, cosa che andremo a fare in questa parte finale del cantiere a Porta Elisa”. Ed in effetti le lavorazioni sul cantiere per la nuova rotatoria cittadina sono ormai nella parte finale. Mancano infatti da completare alcuni cordoni che delimitano la strada: in particolare quello fra viale Cadorna e viale Pacini e quello fra viale Castruccio Castracani e viale Marconi e proprio questo pomeriggio è iniziato il montaggio dei sanpietrini in alcune parti della struttura che rimangono da completare. La stesura dell’asfalto e il rifacimento della segnaletica completeranno l’opera. “I tecnici ci dicono che per fine mese l’intervento nel suo complesso sarà completato – conclude Marchini – , abbiamo dunque un paio di settimane per poter verificare con attenzione pro e contro eventuali del taglio dello spartitraffico e decidere se rendere la modifica definitiva”.