Saltocchio, niente rientri per due classi del panino-day

La preside è stata di parola. Domani due classi della scuola primaria di Saltocchio non faranno il rientro pomeridiano: sono le uniche due dove la maggior parte degli studenti con i loro genitori aderisce ancora alla protesta del panino day contro il caro mense scolastiche. Così, dopo aver svolto una ricognizione tra le scuole dell’istituto comprensivo Lucca 5, la dirigente scolastica Carla Reggiannini ha diffuso una nuova circolare in cui dispone da domani (13 ottobre) l’orario ridotto per due classi della scuola primaria di Saltocchio. Innescando, a poche ore dall’assemblea che i genitori proprio sul caso mense hanno convocato per stasera alle 21 alla parrocchia di Saltocchio, una protesta accesa.
La preside aveva annunciato il provvedimento già nei giorni scorsi, con una lettera inviata per conoscenza anche al sindaco Alessandro Tambellini e alla vice Ilaria Vietina (Leggi). “Confido – si giustifica la Reggiannini – nella massima comprensione per una disposizione che mi vedo costretta ad assumere nell’interesse di tutti gli alunni, nessuno escluso, e senza alcun intendo di limitare un’azione di protesta che – sottolinea la preside – può trovare espressione adeguata nelle sedi consone e con i soggetti deputati”.
Una posizione ribadita anche nella circolare della scorsa settimana che aveva scatenato tutto. La dirigente scolastica, infatti, aveva avvertito i genitori che, nel caso in cui non fosse cessata la protesta del panino, sarebbero stati cancellati i rientri pomeridiani. Da allora qualcuno si è convinto a non mandare più a scuola con il panino i propri figli, anche se su tutta la questione resta una tensione altissima. “Ho notato che tale iniziativa – scrive la dirigente scolastica riferendosi al panino day – si è parecchio ridotta, interessando oggi solo due scuole primarie di cui Saltocchio con solo due classi e un numero totale di 10 alunni che hanno consumato cibi portati da casa”.
Non per questo però la dirigente ha deciso di fare marcia indietro. E anzi ha disposto che domani la II A cessi le attività alle 12,30 e la quinta A alle 13. Ovviamente, se ci sarà anche domani il panino day. Altrimenti, sarà comunque assicurato il servizio mensa, anche qualora gli alunni fossero portati a casa per il pranzo.
Contro l’iniziativa della preside Reggiannini si scagliano i genitori che aderiscono alla protesta del caro mensa, e che stanno valutando le eventuali iniziative per portare avanti la protesta e far valere anche le proprie ragioni con la dirigente scolastica. Che stasera non sarà presente, perché non invitata, all’assemblea dei genitori a Saltocchio. Nemmeno il vicesindaco parteciperà stavolta alla riunione. I genitori hanno voluto organizzare un momento di confronto tra di loro, per valutare le azioni da compiere. Nel mirino c’è, come è noto, il nuovo sistema di tariffazione dei buoni pasto per le mense scolastiche, determinato dall’introduzione del nuovo Isee e l’abolizione delle fasce di reddito.