A Lucca la prima riunione del comitato regionale dell’Aci

Lucca ancora una volta protagonista e, ancora una volta, grazie all’Automobile Club, che ha scelto la città come sede della prima riunione del Comitato Regionale dell’Aci Toscana, dopo l’elezione del presidente Luca Gelli. L’appuntamento, tanto prestigioso quanto importante per lo sviluppo dell’Ente, si terrà domani nella Cappella Guinigi, nel complesso conventuale di San Francesco, messa a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, e vedrà, tra gli altri, anche la partecipazione del presidente nazionale del Club, l’ingegnere Angelo Sticchi Damiani.

A Luca Gelli, invece, presidente dell’Aci Lucca e, adesso, anche dell’Aci Toscana, eletto all’unanimità da tutti i rappresentanti dei Club della regione, il compito di spiegare il programma di mandato, illustrando le sfide e gli obiettivi a cui l’Aci è chiamato nell’immediato futuro. “Sono numerosi gli aspetti che affronterò nel corso del mio intervento – spiega l’imprenditore lucchese, Gelli –. Numerose anche le tematiche di cui dovrò occuparmi: oltre alle normative in materia di sicurezza stradale, bisogna sviluppare il ruolo dell’Aci come facilitatore per i rapporti con la Regione Toscana, e di raccordo fra i vari Club del territorio, per individuare tematiche, campagne e servizi da promuovere insieme. Il cambiamento è il concetto che muove tutta la mia azione di governo: il mio obiettivo, come ho più volte detto, è di riposizionare l’Aci al centro della vita e dei bisogni delle persone, diffondendo noi per primi una cultura della mobilità consapevole, sicura e il più possibile condivisa, a tutela della collettività e dell’ambiente”.
Al termine della riunione la delegazione dei presenti si sposterà in via Sant’Andrea, per visitare il Museo del motore a scoppio, gestito dalla Fondazione Barsanti e Matteucci.
La scelta del capoluogo come sede per l’incontro appare come un chiaro riconoscimento nei confronti dell’Automobile Club di Lucca che, con circa 20 mila soci, è seconda in Toscana per numero di iscritti, preceduta solo da Firenze.