Puccini e Ilaria protagonisti nelle mappe di Lucca

15 ottobre 2015 | 10:56
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Puccini e Ilaria protagonisti nelle mappe di Lucca

“Welcome to Lucca, la città di Ilaria e Giacomo”: questa l’intestazione della cartina del territorio provinciale, aggiornata al 2015 da Confesercenti. La mappa, che si concentra sui principali principali punti di interesse, è stata presentata stamani (15 ottobre) alla presenza di Valentina Cesaretti (responsabile Confesercenti Lucca), del curatore e grafico Antonio Tregnaghi, di Michela Panigada (Not only Pinocchio), del consigliere con delega al turismo a Villa Basilica Alessandro Cinelli e di Andrea Maggini (Confesercenti Lucca).

“Nella cartina si trovano le principali direttrici stradali ed i luoghi d’interesse – spiega Cesaretti – e sono rivolte a punti d’informazione, strutture ricettive, fiere e, ovviamente, ai turisti”. Da alcuni giorni è partita la distribuzione di 20mila copie, ma si prevede già una seconda stampa, essendo i Comics in arrivo. “Abbiamo cercato di dare il nostro contributo per una promozione turistica – prosegue Cesaretti – che ha bisogno di cambiare marcia. Questo può avvenire soltanto facendo rete con le amministrazioni locali: quest’anno abbiamo il patrocinio del Comune di Lucca, ma per le prossime edizioni vorremmo coinvolgere tutte le realtà del territorio ed aprirci anche a sponsor privati”. Tregnaghi ha curato nei minimi dettagli (grazie anche alla tipografia San Marco Litotipo) una mappa che mette al centro le figure di Puccini ed Ilaria del carretto, ma non soltanto: “Ci lavoriamo da 6 mesi – spiega – e abbiamo pensato di fare qualcosa di diverso dalle cartine già esistenti, che suggeriscono percorsi e risultano pesanti. Noi abbiamo voluto alleggerire questa idea, inserendo le informazioni principali ed una legenda chiara”. Punto di forza è l’indicazione delle piste ciclabili, perchè il turismo sportivo è in costante crescita. “Abbiamo indicato anche la via Francigena – ricorda Panigada – e, in generale, offriamo un prodotto di qualità, che può essere conservato come souvenir e che testimonia il nostro amore per il territorio”.

Paolo Lazzari