Franchi: “Giunta Tambellini debole per questione sociale e lavoro, non mi farò coinvolgere ancora””

Comune di Lucca bocciato per le politiche sociali e del lavoro. E’ il sindacalista Umberto Franchi a intervenire sul tema: “Il sindaco Tambellini e la sua giunta – dice Franchi – ad oltre metà percorso, sembrano svegliarsi e ricercare nuovamente la partecipazione dei cittadini, sia sulla verifica di ciò che l’amministrazione ha prodottto che sul futuro della nostra città. Mi verrebbe da dire “meglio tardi che mai” ma non è così. Devo dire che prima delle elezioni ho partecipato alla stesura del suo programma per quanto riguarda gli aspetti sociali e del lavoro ed a tale proposito fu costruito un programma che si proponeva di reagire alla crisi economica del nostro territorio con molta rapidità, ma dopo non sono stato più coinvolto”.

“Siccome credo – spiega Franchei –  che è nel sostegno è la realizzazione del programma amministrativo si misura anche l’identità della comunità locale e la credibilità delle persone che ci amministrano vorrei chiedere al sindaco ed alla giunta. Che fine hanno fatto le iniziative elaborate nei tavoli programmatici a sostegno di Tambellini sindaco riguardanti le proposte di interventi per il rilancio economico e produttivo con la creazione di nuova buona occupazione ed un migliore modello di sviluppo territoriale? Che ruolo propositivo ha esercitato il Comune al fine di agevolare l’accesso al credito da parte delle piccole imprese? Che fine hanno fatto i progetti mirati ad una formazione mirata e successiva integrazione nelle aziende del territorio del personale formato? Dove sono finite le iniziative finalizzate ad agevolare la consorsazione tra le imprese per l’acquisto delle materie prime e la vendita dei prodotti finiti? Che fine hanno fatto i progetti di risanamento e recupero ambientale del nostro territorio utilizzando i giovani disoccupati? Dove sono gli interventi a livello comunale a sostegno dei lavoratori che hanno perso il lavoro, non hanno più ammortizzatori sociali e non hanno i requisiti della riforma Fornero per andare in pensione? Quale politiche specifiche ha effettuato il comune a sostegno delle famiglie in gravi difficoltà economiche?”.
“Forse non sono informato a sufficienza – conclude Franchi – ma dalla realtà del territorio che io conosco perfettamente sinceramente non mi risulta che siano stati effettuati scelte importanti a sostegno di quanto sopra. La situazione economica e sociale continua a peggiorare. C’è bisogno di uscire dal declino economico cambiando la direzione di marcia intraprendendo, anche a livello locale, la strada di uno sviluppo sostenibile nel produrre, nel consumare, nel vivere, nel lavoro, nell’abitare anche attraverso una progressiva azione di riconversione e riqualificazione del modello di sviluppo del nostro territorio. Ma è difficile credere che la qualità di questa amministrazione sia in grado di operare in tal senso, per questo non mi farò coinvolgere nuovamente in un percorso aeleatorio”.