Rotatoria di Porta Elisa, via Barbantini a senso unico

Cambia ancora la viabilità nei pressi della rotatoria di Porta Elisa. Al fine di rendere più scorrevole il traffico in prossimità del sistema di rotatorie di piazzale Don Aldo Mei, in particolare verso l’ospedale San Luca, vengono effettuate alcune modifiche sperimentali alla viabilità. In particolare viene istituito il senso unico di circolazione in via Barbantini, corsia direzione nord (viale Castracani – stadio), nel tratto compreso tra l’intersezione con viale Castracani e l’intersezione con via dello Stadio. Via Barbantini sarà inoltre interessata dal divieto di transito veicolare nella corsia direzione sud (stadio – viale Castracani), nel tratto compreso tra l’intersezione con via dello Stadio/via dei Campioni e l’intersezione con viale Castracani.
Viene quindi istituita la “direzione obbligatoria a destra o sinistra”, sempre in via Barbantini, all’intersezione con via della Stadio e via Campioni per i veicoli con direzione di marcia viale Castracani (nord – sud), e la “direzione obbligatoria dritto e destra” in via Campioni all’intersezione con via Barbantini. Infine viene istituita la “direzione obbligatoria a dritto e sinistra” in via dello Stadio all’intersezione con via Barbantini. L’impianto semaforico posto in viale Castracani, all’intersezione con via Barbantini e via di Tiglio, avrà due fasi semaforiche: “movimento veicolare in viale Castracani” e attraversamento pedonale di viale Castracani a chiamata. Le modifiche, come specificato nell’apposita ordinanza, saranno in vigore dal 2 novembre.
Le polemiche su costi e gara “mancata”. E intanto, sempre in merito alla rotatoria di Porta Elisa, il Comune si difende dalle osservazioni e dalle richieste di chiarimento avanzate dai consiglieri comunali Marco Martinelli (Forza Italia) e Nicola Buchignani (Gruppo misto) che l’altro giorno in commissione hanno chiesto conto dei maggiori costi di realizzazione dell’opera, pregando l’assessore di fare chiarezza anche sui motivi che avevano indotto l’amministrazione a non ricorrere ad un affidamento dei lavori attraverso una gara (Leggi).
“E’ stato necessario rivedere alcuni aspetti del progetto originario – commenta l’assessore alla sicurezza stradale Celestino Marchini – a seguito di alcune criticità non prevedibili in fase di progettazione e che, solo a seguito di una fase di prova del nuovo assetto, potevano essere valutate”. In particolare si sono verificati intasamenti causati da veicoli lasciati in sosta non regolamentare all’interno dell’intersezione così come si sono osservati spostamenti pedonali per raggiungere tali autovetture fuori dagli attraversamenti consentiti, con conseguente intralcio della circolazione. I rallentamenti poi si intensificavano in concomitanza dell’orario di entrata e uscita delle scuole nei giorni di mercato in via Bacchettoni (mercoledì e sabato) per il quale, viene ripristinato il doppio senso di marcia nel varco di Porta Elisa con aumento dei flussi della rotatoria. Inoltre, nonostante l’attenta analisi dei sotto servizi esistenti, si sono riscontrate intasature nei condotti non ispezionabili.
Al fine di migliorare ulteriormente la situazione quindi – spiega ancora Marchini – è stato necessario effettuare lavori complementari che prevedono la pavimentazione di una fascia sormontabile all’interno dell’aiuola centrale (ciò aumenta la capacità di intersezione e la percezione dell’anello interno), la predisposizione di isole spartitraffico per invitare all’uso degli attraversamenti regolari e sicuri, la predisposizione per un’eventuale successiva posa di impianto semaforico pedonale e integrazioni all’impianto di smaltimento delle acque bianche.
“I lavori aggiuntivi e complementari a quelli già appaltati – si spiega in una nota – sono stati approvati con determina dirigenziale numero 1696 del 2 ottobre, previo ottenimento della nuova autorizzazione paesaggistica, e affidati all’impresa esecutrice ai sensi dell’articolo 57 comma 5 del Codice dei Contratti Pubblici (decreto legislativo n.163 del 2006), in quanto conseguenti a fatti imprevedibili, la cui esecuzione ad altro operatore avrebbe causato un aggravio per aumento dei tempi di esecuzione, e strettamente necessari all’esecuzione del contratto principale stesso. L’opera ha introdotto una modifica alla circolazione i cui effetti sono parzialmente compromessi dal cantiere stesso per i restringimenti alle carreggiate dovuti alle lavorazioni stesse: l’espletamento di una nuova procedura di gara avrebbe causato quindi l’interruzione dal cantiere lasciando i lavori incompleti. La spesa per i lavori complementari è finanziata con i fondi conseguenti alle economie derivanti dal ribasso d’asta, previa autorizzazione della Regione Toscana finanziatrice dell’opera, ed è inferiore al 50% dell’importo contrattuale come previsto dalle normative”.
Successivamente alla data di approvazione della perizia dei lavori complementari – spiega ancora l’amministrazione – è stata presa la decisione di verificare la possibilità di apportare una modifica allo spartitraffico tra la rotatoria principale e gli innesti di viale Marconi e viale Castracani per consentire la svolta diretta dei veicoli provenienti da viale Marconi in direzione viale Castracani, sempre al fine di limitare l’effetto delle eventuali code nel tratto di accumulo verso Porta Elisa. “Tale modifica è stata posta in atto a carattere provvisorio in data 12 ottobre 2015 come da relativa ordinanza di modifica al traffico. La modifica ha dato esito positivo e quindi è stata avviata la procedura di approvazione della sistemazione definitiva che include la seconda rotatoria. Al fine è già stata rilasciata (in data 27 ottobre 2015) ulteriore autorizzazione paesaggistica e quindi resta da formalizzare l’atto di approvazione che deve rendere definitiva la modifica introdotta”.