Confesercenti: “Comics ok, ma stop ai temporary store”

Commercianti soddisfatti per l’edizione 2015 di Lucca Comics and Games. La Confesercenti è entusiasta di come è andata: “Anche quest’anno gli organizzatori – dice l’associazione di categoria – hanno messo in piedi un evento di elevata qualità, coinvolgendo grandi nomi legati al mondo del fantasy movie e del fumetto, che ha reso protagonista la nostra città a livello internazionale. La manifestazione, inoltre, ha animato tutto il centro storico, coprendo con stand ed eventi ogni zona della città: ciò ha sicuramente arrecato un gran beneficio a tutti gli operatori coinvolti, rendendo la città più fruibile ai numerosi visitatori”.
“Nei prossimi giorni – prosegue la direttrice Valentina Cesaretti – sarà possibile valutare al meglio anche gli effetti reali prodotti dall’introduzione dell’accesso limitato, novità di quest’anno. Riteniamo che una razionalizzazione degli accessi sia sicuramente necessaria, senza che questo possa però in qualche modo pregiudicare la capacità attrattiva della manifestazione nel suo complesso. Pensiamo comunque che l’edizione 2015 abbia registrato dei numeri assolutamente importanti in termini di presenze, tenendo anche conto del fatto che la Festa di Ognissanti non ha coinciso con un ponte festivo. Ci fa piacere apprendere che gli organizzatori siano già al lavoro per preparare le edizioni speciali del 2016. L’anno prossimo, infatti, si festeggerà il cinquantesimo compleanno dei Comics e siamo sicuri che i progetti messi in campo saranno importanti e di qualità. L’associazione, come sempre, è disponibile a dare fin da subito il proprio contributo fattivo, ritenendo questa una manifestazione di notevole interesse culturale, turistico e commerciale”.
“L’unica nota negativa che si rileva – aggiunge Cesaretti – è quella legata al proliferare eccessivo dei temporary store. Su questo particolare aspetto chiederemo un incontro all’amministrazione comunale, al fine di condividere chiare linee di indirizzo in merito all’apertura questo tipo di esercizi. Molte di queste attività temporanee, infatti, risultavano veramente inadeguate, sia sotto i profilo igienico-sanitario, sia sotto il profilo del decoro urbano. Una città come Lucca, che punta molto sulla tipicità e sulla qualità, non può permettersi di scadere così in basso, proprio nell’ambito di una manifestazione così importante. Tali esercizi devono assicurare uno standard coerente con l’immagine di Lucca ed in linea con quanto richiesto al commercio tradizionale. Il rischio reale, infatti, è che le attività temporanee, che massimizzano i propri guadagni con scarsi investimenti, si pongano in concorrenza sleale proprio nei confronti degli esercenti tradizionali che ogni giorno, con non poche difficoltà e problematiche, cercano di operare con professionalità e rispetto delle regole”.