Pescucci (M5S): “Città della musica, Lucca giochi bene l’ultima carta all’Unesco”

6 novembre 2015 | 15:27
Share0
Pescucci (M5S): “Città della musica, Lucca giochi bene l’ultima carta all’Unesco”

“Lucca da vari anni sta cercando di avere il riconoscimento Unesco, come città creativa della musica.
Questo vuol dire, avere non solo una ricca storia musicale, non solo un presente ricco di manifestazioni musicali, ma vuol dire soprattutto entrare a far parte di un network di città creative con progetti che comporteranno ricadute culturali, turistiche ed economiche. Dopo le bocciature del 2012 e del 2014, Lucca può, l’11 dicembre 2015, a Parigi, giocarsi l’ultima carta. Perché ultima carta? Perché il nuovo regolamento Unesco restringe, dal 2016, la candidabilità, solo alle città sopra i 100.000 abitanti. Come stiamo giocando quest’ultima carta?”. Se lo chiede, dando anche qualche risposta, Paolo Pescucci, attivista del Movimento Cinque Stelle.

“Certamente in modo diverso da Parma – aggiunge -, altra città candidata 2015, come città creativa per la gastronomia. A Parma, infatti, il sindaco M5S, in linea con la trasparenza e chiarezza del Movimento, ha messo tutte le carte in piazza. Fa pubbliche dichiarazioni e s’impegna pubblicamente per la candidatura; diciamo governa per il bene della città, senza pensare ai pro e ai contro elettorali.
Qua a Lucca, la candidatura 2015 ha viaggiato sottotono. Pochissimi ne conoscevano la ripresentazione. Credo che il mio articolo di qualche giorno fa sul link che non funzionava e non faceva accedere alla documentazione, abbia aperto per molti un velo. Anche alcuni consiglieri comunali di maggioranza parrebbe, non esserne stati a conoscenza. Intanto il link riguardante la pagina del sito del comune ove è la documentazione alla domanda del 2014, poi integrata da quella on-line del 2015, è ancora irraggiungibile. Questo nonostante le rassicurazioni telefoniche ricevute circa una rapida soluzione del semplice problema. So che, in realtà, l’amministrazione si sta muovendo in favore della candidatura, anche molto lontano, ma ancora si procede nell’ombra. Che scelta è agire senza il sostegno dell’opinione pubblica, della stampa. Forse paura di un’esposizione mediatica forte e conseguente rischio elettorale in caso di nuova bocciatura? Lucca ha così tanti meriti musicali, che mi auguro sia l’una sia l’altra strategia abbia comunque successo. Sosteniamo tutti fortemente la candidatura di Lucca, aldilà delle parti politiche e dei diversi modi di concepire il governo pubblico”.