Regione, passa la mozione a cinque stelle per potenziamento organico vigili del fuoco

Attivarsi rapidamente nei confronti del governo perché si raggiunga un “adeguamento degli organici alla media europea, fissata in un vigile del fuoco ogni mille abitanti, evidenziando l’insufficienza di squadre sul territorio toscano”. Questo uno dei dispositivi contenuti nel testo di una mozione presentata dal Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale e votata all’unanimità.
Il testo punta inoltre a “mantenere i nuclei specialistici sommozzatori vigili del fuoco di Grosseto, Livorno e Firenze a copertura di oltre 400 chilometri di costa”; al “potenziamento del nucleo specialistico portuale di Livorno, porto su cui l’Europa e la Regione stanno investendo, così come quello di Piombino il quale, ad oggi, risulta sprovvisto di qualsiasi presidio di soccorso antincendio”; e per il “mantenimento dei comandi di Massa Carrara e Prato”.
“Dopo anni di tagli il orpo dei Vigili del Fuoco è sotto smantellamento da parte del governo. In Toscana abbiamo una squadra ogni 80.525 abitanti – ha precisato Enrico Cantone (M5S) in presentazione – un vigile del fuoco ogni 14.500 abitanti contro una media europea di uno ogni mille. Con questo atto la giunta Rossi dovrà concertare col governo per adeguare le squadre di vigili del fuoco alla popolazione toscana – segnalano i Cinque Stelle – stabilendo un percorso per portare quanto prima il rapporto di presidio alla media europea. E soprattutto di esprimere da subito un segnale chiaro mantenendo i nuclei specialistici sommozzatori di Grosseto, Livorno e Firenze a copertura di oltre 400 chilometri dalla costa, i comandi di Massa-Carrara e Prato”.