Vcs: “LuccaPort, un flop il trasporto ecologico delle merci”

Lucca Port, il progetto di trasporto ecologico delle merci è sfuggito dalle mani dell’amministrazione comunale. Sono parole del comitato Vivere il Centro Storico, che arrivano a pochi giorni dalla notizia che Manutencoop, l’unica azienda che si era presentata alla gara per la concessione del servizio ha rifiutato l’aggiudicazione definitiva all’ultimo minuto. “Lucca Port – commenta il gruppo di cittadini del centro storico – è un progetto nato per razionalizzare la consegna delle merci in centro storico con mezzi ecologici, al fine di evitare, oltre l’inquinamento provocato dai normali mezzi dei corrieri, anche il traffico eccezionale che si registra nelle zone pedonali e che è sotto gli occhi di tutti. Un’operazione che ci pare sia costata all’ incirca 5 milioni di euro e che ha consentito, oltre all’ acquisto di alcuni camioncini, la fabbricazione di un intero edificio per lo stoccaggio delle merci, la realizzazione di cablature per un impianto informatico che potesse interfacciarsi con quello dei corrieri i quali, nel progetto, avrebbero dovuto portare le merci alla piattaforma affinché poi queste proseguissero fino alla destinazione finale in centro storico con i mezzi di Lucca Port. Un progetto che va avanti da molte amministrazioni”.
“Mentre quelle precedenti – aggiunge – si sono mosse per attingere ai finanziamenti europei e realizzare le opere, quella attuale ha dato una minima importanza alla cosa. A dire il vero l’assessore Pellegrini, fino a che è stato in carica, aveva cominciato a fare qualcosa, mentre con gli assessori successivi il progetto e’ di fatto scomparso nel niente. A parte un paio di convegni, con la concessione delle immancabili ed immeritate medaglie all’ assessore di turno, il progetto si e’ arenato fino a che e’ stata indetta una gara, con la quale probabilmente si cercava di disfarsi di un progetto troppo impegnativo per gli interlocutori attuali, affidando la gestione ad un soggetto esterno. A questa gara c’è stato un solo partecipante il quale, dopo aver ovviamente vinto, ha poi rifiutato la concessione riportando questo Gioco dell’Oca alla casella di partenza. E’ chiaro che il progetto del trasporto ecologico delle merci in centro storico è da considerarsi sfuggito di mano alla presente amministrazione, a meno il sindaco non revochi le deleghe a chi non ha saputo gestirle finora e le affidi a qualcuno cosi’ competente da riuscire a realizzare il progetto e quindi un vero e proprio miracolo visto e considerato che manca soltanto un anno e mezzo alla conclusione del mandato. A proposito il magazzino di Lucca Port è stato costruito con i soldi europei per stoccarci le merci e per questo scopo non viene mai utilizzato, mentre invece vi si trovano gli uffici della Metro. E’ giusto cosi? Sarà mica il caso che qualcuno in Europa si sente preso in giro per aver concesso milioni di euro ad un progetto, poi mai realizzato, al quale ha fatto seguito un uso imprevisto del bene costruito per la concessione in affitto di parte di questo ad una municipalizzata? La Metro paga l’ affitto? Se si a chi lo paga? Al Comune, a Lucca Port o all’Europa?”.