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Etichettatura e contraffazione. Lunedì 23 novembre se ne parla a Palazzo Sani, sede di Confcommercio. L’evento è organizzato proprio dall’associazione, in particolare dai suoi sindacati Federmoda e Federcalzature, particolarmente interessati all’argomento, assieme alla Camera di Commercio di Lucca, con le autorevoli e attive partecipazioni del ministero dello sviluppo economico e del comando provinciale della Guardia di finanza, ognuno dei quali sarà presente con un proprio esponente.
In particolare, saranno fra i relatori il segretario generale di Federmoda Italia Massimo Torti, la funzionaria Antonella Tomassi per il Ministero, il maggiore Roberto Rizzi per la Guardia di finanza e la funzionaria Alessandra Bruni per la Camera di Commercio. La giornata, aperta al pubblico e dunque a tutti i commercianti interessati, offrirà preziose informazioni, per quanto riguarda il tema dell’etichettatura, su come debbano essere etichettati i vari prodotti messi in vendita in negozio per evitare sanzioni che purtroppo ricadono in primis proprio sui dettaglianti. Non solo: saranno illustrate anche le possibilità di rivalsa che ogni commerciante ha nei confronti di fornitori inadempienti. Di particolare rilevanza anche l’altro argomento, quella contraffazione che da tempo Confcommercio denuncia come una delle piaghe che creano enormi e gravi problemi al mondo del commercio, sia in termini di qualità che di concorrenza sleale. Il convegno di lunedì, dunque, offrirà la possibilità per il pubblico di ascoltare nel dettaglio i contenuti di queste tematiche, sviscerati dal punto di vista dei vari attori in campo, siano essi commerciali, legislativi e di controllo. L’evento di lunedì rientra nell’ambito della giornata nazionale di sensibilizzazione promossa ogni anno da Confcommercio Imprese per l’Italia sul tema Legalità, mi piace.