Comune, confermate altre 12 assunzioni dalla Provincia

Palazzo Orsetti conferma l’assunzione di altri 12 dipendenti in mobilità dalla Provincia di Lucca, per effetto della legge di riordino dell’ente territoriale. E’ scritto nero su bianco nel piano triennale del fabbisogno di personale dal 2016 al 2018, approvato dalla giunta diretta dal sindaco Alessandro Tambellini, il 12 novembre scorse. Nell’atto, per quello che concerne il prossimo anno, si ribadiscono sostanzialmente le previsioni fatte nello stesso documento di un anno fa, che aveva programmato le assunzioni dal 2015 al 2017. Ovvero che nel corso del 2016 (la maggior parte a partire dal mese di gennaio) saranno assunti in Comune 12 dipendenti provinciali, che andranno a coprire i posti derivanti dal turn over praticamente per intero.
L’amministrazione comunale, infatti, non ha lavoratori da assumere che risultino dalle graduatorie dei concorsi pubblici e quindi le nuove assunzioni a tempo indeterminato saranno tutte riservate al personale in mobilità di Palazzo Ducale. Privilegiando posizioni di “categoria intermedia”, che “meglio sono in grado di apportare agli uffici – si legge nel nuovo piano del fabbisogno triennale – quel necessario e doveroso potenziamento, stante la situazione di contesto sull’organico, rappresentata dai dirigenti”. Che nella ricognizione preliminare al piano hanno chiesto, a vario titolo, rinforzi.
C’è infatti da dire che in Comune non c’è personale in esubero e anzi in alcuni settori si riscontra semmai una lieve carenza di forza lavoro. Nondimeno l’amministrazione deve fare i conti con due principi da rispettare: le previsioni di rispetto del patto di stabilità e il rispetto del tempo medio dei pagamenti. Non solo: la legge pone altri paletti, tra cui il fatto che la spesa per il personale deve essere contenuta entro il 25% della spesa corrente complessiva. Un obiettivo che il Comune di Lucca ha centrato pienamente e che, anzi, è ben al di sotto della percentuale massima possibile e in flessione tra il 2014 e il 2015, passato da una incidenza del 20,94% al 18,99%. Cifre che sono frutto di una gestione oculata e che ha mirato – si sottolinea nel documento approvato dalla giunta – ad una riduzione delle spese. Nel complesso per il 2016 il piano del fabbisogno indica in 20 milioni e 496mila euro la spesa prevista per il personale: una cifra indicata in riduzione per i due anni successivi: 19 milioni 870mila euro per il 2017 e 19 milioni 304mila euro per il 2018. Per questi ultimi due anni il piano non fa previsione di assunzioni, a causa delle incertezze del quadro normativo che consigliano agli amministratori di attendere e definire la programmazione il prossimo anno.
Ma entrando nel dettaglio delle assunzioni 2016, si evince che gran parte delle posizioni sono già stata assegnate attraverso l’avviso di mobilità volontaria, del luglio scorso, emanato dall’amministrazione comunale. Nel particolare i profili ricercati sono: un posto di esperto di fascia A per l’espletamento di attività in materia amministrativa, contabile e socio culturale. Nessuna domanda di mobilità è pervenuta invece per la copertura di un posto per esperto di fascia B per l’attività di assistente sociale, per cui verrà inserito, per la copertura, nel portale creato con il decreto ministeriale del 14 settembre scorso per la mobilità volontaria destinato ai dipendenti degli enti di area vasta. Altri due posti sono stati messi a disposizione per la qualifica di esperto di fascia B in materia tecnica: è pervenuta una sola domanda con destinazione al settore ambiente; l’altro posto verrà inserito nel portale ministeriale. Altri 5 coordinatori amministrativi (categoria C) sono stati assegnati ai servizi demografici (un posto); al trattamento economico del personale (un posto); ai servizi del personale (un posto) e ai servizi di pubblica istruzione (due posti). Un altro posto di coordinatore è stato assegnato in mobilità al comando della polizia municipale di Lucca. Altri due posti di collaboratore di fascia A devono ancora essere assegnati, in mancanza di domande valide all’avviso di mobilità già pubblicato.