Multe, oltre 4 milioni nel 2016: il 63% andrà in sicurezza

La cifra sarà inserita nel bilancio di previsione 2016, i cui primi atti preliminari sono già stati approvati dalla giunta e ora passeranno al vaglio della commissione finanze di Palazzo Orsetti. Il capitolo è quello delle entrate dalle multe per le violazioni al codice della strada, una voce per cui si prevedono introiti di 4 milioni 148.578 euro, al netto dei corrispettivi da sostenere per la riscossione delle sanzioni. Una cifra che risulta inferiore a quella iscritta nel bilancio previsionale 2015 approvato lo scorso agosto, in cui gli introiti per le multe della polizia municipale erano stati indicati in cinque milioni e 182mila euro.
Questo anche perché nel conteggio complessivo erano state comprese anche le riscossioni di quelle iscritte a ruolo negli anni precedenti. Il gruzzolo che deriverà dalle sanzioni per violazioni del codice della strada, sarà impiegato per oltre il 50% in vari interventi, come la manutenzione della segnaletica e per l’ammodernamento o messa a norma di quella esistente, per la manutenzione dei varchi e della videosorveglianza e per altri interventi di manutenzione straordinaria o ordinaria delle strade. La scelta di destinare a questi capitoli una cifra superiore al 50% degli introiti delle multe (come prevede la legge) è stata presa dalla giunta Tambellini che lo scorso 9 novembre ha approvato la delibera proposta dall’assessore alla polizia municipale, Francesco Raspini. In quell’atto, capitolo per capitolo, si dà conto delle spese che saranno effettuate con gli introiti delle sanzioni. La maggior parte – il 63,03% – sarà destinato a formare la quota vincolata per interventi specifici legati alla sicurezza stradale, come prevede la normativa in materia. Una somma di denaro cospicua che arriva a 2.614.708 euro.
La legge impone ai Comuni di destinare queste risorse in misura non inferiore ad un quarto della cifra complessiva a interventi di sostituzione, ammodernamento o potenziamento della segnaletica stradale; in misura non inferiore ad un quarto al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale e ad altri interventi di sistemazione del manto stradale, a favore della mobilità ciclistica o al potenziamento dei servizi di controllo notturni.
Per quelle che riguarda gli interventi di manutenzione della segnaletica delle strade o per la loro sostituzione o manutenzione, saranno utilizzati 523mila euro derivanti dalle sanzioni. Per il potenziamento di varchi e videosorveglianza la cifra indicata è 113mila euro. Saranno poi spesi altri 264.500 euro nell’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature e altri 25mila euro per la manutenzione degli impianti di sorveglianza e dei varchi che sono già operativi. Questo settore legato al potenziamento degli strumenti di controllo per la sicurezza stradale vedrà l’impiego di 556.992 euro complessivi. Per la manutenzioni ordinarie e straordinarie delle strade, insieme ad altre spese per progetti sulla sicurezza e per l’assistenza e previdenza del personale della polizia municipale sarà impiegata la fetta più sostanziosa, pari complessivamente ad 1.534.716 euro.