Al Campo di Marte il corso per lo “sportivo che viaggia”

Si svolgerà domani (27 novembre) dalle 14 nella sala riunioni al primo piano dell’edificio C della Cittadella della Salute Campo di Marte il corso Lo sportivo che viaggia, organizzato dal dipartimento della prevenzione e dalla struttura di medicina dello sport dell’azienda Usl 2 con il supporto dalla struttura di formazione aziendale. Il responsabile scientifico dell’evento è Alberto Tomasi, direttore del dipartimento della prevenzione dell’azienda sanitaria lucchese, che sarà anche uno dei relatori del corso. Insieme a lui ci saranno anche Giorgio Galanti, professore ordinario del dipartimento di medicina sperimentale e clinica università Firenze; Andrea Rossanese, medico Cth, ospedale Sacro Cuore, Negrar; Riccardo Banducci, medico specialista in igiene e medicina preventiva e Carlo Giammattei, direttore dell’unità funzionale di medicina dello sport dell’azienda Usl 2 di Lucca.
Tra i temi che verranno affrontati: i rischi non infettivi e come prevenirli, la prevenzione dei principali rischi infettivi e della malaria, il sistema immunitario e lo sport (le vaccinazioni raccomandate), la Wilderness Medicine. Verranno inoltre condivise alcune esperienze di viaggi effettuati da sportivi, come quella legata all’Olimpiade di Londra illustrata del dottor Giammattei.
Si tratta di un’iniziativa di grande interesse ed attualità perché sempre più frequentemente gli sportivi e gli atleti si spostano e viaggiano, spesso anche in modo improvviso ed in luoghi lontani, sia per soddisfare impegni agonistici che per partecipare ad eventi sportivi di vario tipo che sempre con maggiore frequenza si svolgono in paesi “lontani” e con condizioni igienico sanitarie non adeguate. Diventa quindi una necessità informare gli operatori dei servizi di meedicina dello sport sui rischi sanitari presenti nei paesi e metterli in grado di fornire, anche in occasione delle visite per l’idoneità, le indicazioni per prevenirli correttamente. Soddisfare le richieste di atleti e di sportivi in generale che hanno occasione di viaggiare in paesi ove sono presenti rischi per la propria salute e per la propria prestazione sportiva è infatti una esigenza molto sentita da parte degli operatori dei centri di medicina dello sport.
L’evento è quindi rivolto in particolare al personale delle strutture di medicina dello sport ed igiene delle aziende Usl della Toscana e dei centri accreditati presenti a livello regionale.