Stalking, a Lucca l’ammonimento funziona: solo in due casi su 42 si è arrivati alla denuncia

Questura di Lucca “in trasferta” a Pietrasanta in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne per il seminario Vite spezzate per parlare dell’ammonimento in caso di stalking e violenza domestica.
Nel corso dell’ultimo anno la Divisione anticrimine della questura ha notificato 42 richieste e nella quasi totalità dei casi l’intervento specialistico di operatori qualificati, insieme al contributo attivo delle vittime, ha posto fine in tempi ragionevoli alle violenze, solo in due occasioni è stata necessaria la denuncia. La questuira ha intensificato gli sforzi per dare una risposta alla crescente domanda di aiuto da parte di soggetti più vulnerabili consolidando la cooperazione con gli altri attori presenti sul territorio e rafforzando la rete di collaborazione già consolidata. Oltre a portare avanti i noti protocolli di intervento Sara e Silvia, promossi dal ministero dell’Interno, sono state rinnovate le collaborazioni con amministrazioni locali, Asl, Ufficio scolastico provinciale e i centri antiviolenza presenti sul territorio. E’ stato riproposto il corso contro la violenza sulle donne Non ho paura rivolto a tutta la cittadinanza nei comuni di Lucca, Capannori e Camaiore che consiste in un ciclo di quattro incontri che affrontano, con l’ausilio di slides, fotografie e filmati, i temi dello stalking, della violenza domestica e sessuale e dei reati predatori. Durante le lezioni vengono analizzati i comportamenti tipici dei violenti e sono approfondite quelle situazioni della vita quotidiana che, pur apparendo normali, celano abusi e limitazioni della libertà spesso non percepite dalle vittime.