Boccherini, il presidente: conti e atti trasparenti

5 dicembre 2015 | 12:45
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Boccherini, il presidente: conti e atti trasparenti

L’istituto musicale Boccherini è una risorsa per la città e come tale va difesa. E’ il presidente Paolo Cattani a sostenerlo respingendo gli attacchi della consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle, Laura Giorgi, che da tempo insiste sulla necessità di procedere con la statizzazione dell’istituto e sollevare il Comune dalle spese per l’istituzione. “Se vogliamo garantire la sopravvivenza di una delle più antiche istituzioni didattiche musicali d’Italia, peraltro interamente pubblica – ha sottolineato la Giorgi in un recente intervento – è necessario capire cosa è successo dentro l’Istituto ed accelerare l’iter di statizzazione. Ed è questo che noi abbiamo fatto e stiamo ancora facendo. Ed è questo che bisogna fare con costanza, pazienza, determinazione”.

Tuttavia, le critiche all’istituto non sono piaciute agli organi direttivi che si riservano di presentare querela contro la consigliera.
“Il presidente dell’Istituto Musicale Boccherini, avvocato Paolo Cattani – si legge in una nota -, a nome di tutti gli organi direttivi, intende replicare all’accusa da parte del consigliere comunale Maria Laura Giorgi del Movimento Cinque stelle che da mesi ormai esprime parole ed atti di carattere diffamatorio nei confronti della prestigiosa istituzione cittadina. In particolare, riguardo all’esposto presentato, il presidente afferma che l’Istituto ha un’amministrazione assolutamente trasparente, tanto che pubblica da anni online tutti gli atti e le delibere approvate dal Consiglio di Amministrazione e dagli altri organi direttivi”.
In merito ai presunti costi il Boccherini specifica “che gli importi trasferiti dal Comune all’Istituto trovano origine in una convenzione sottoscritta da entrambe le parti, e corrispondono alle somme occorrenti per il pagamento degli stipendi dei dipendenti, che fino alla firma della suddetta convenzione erano comunque tutti inseriti nella pianta organica del Comune. Ne consegue quindi che non vi è alcun spreco per la collettività trattandosi di spese che il Comune avrebbe comunque sostenuto. Inoltre la consigliera Giorgi probabilmente non ha letto bene il bilancio comunale perché ha indicato cifre non corrispondenti al vero”.
“L’Istituto Boccherini – spiega il presidente Cattani – attualmente è il migliore in Italia per il rapporto tra numero di studenti e numero dei docenti; ciò significa una virtuoso utilizzo delle risorse”. Orgogliosi della gestione dei dirigenti e in un’ottica di trasparenza, l’Istituto cittadino coglie l’occasione per invitare la Commissione Istruzione e gli organi competenti del Comune di Lucca a effettuare tutti i controlli che ritiene necessari.
Il presidente conclude domandandosi “come mai l’Istituto venga descritto dal consigliere Giorgi solo come un peso per la collettività quando invece, grazie a una corretta e oculata gestione delle risorse, ha raggiunto negli ultimi anni risultati di assoluto livello nazionale, testimoniati anche dall’enorme incremento del numero degli studenti, dalla qualità delle produzioni realizzate e dai grandi artisti internazionali che hanno scelto l’Istituto Boccherini come sede per le loro attività didattiche e artistiche”. L’avvocato Cattani, a tutela dell’immagine dell’Istituto, si riserva infine di valutare quali iniziative intraprendere per porre fine alla campagna denigratoria nei confronti dell’Istituto cittadino.