Bulli e sicurezza, Confcommercio: si impegni la municipale

Prendono posizione Confcommercio Lucca e la sua Commissione centro storico, alla luce degli ultimi episodi di criminalità, violenza e bullismo che hanno interessato la città. “In primo luogo – si legge in una nota congiunta – intendiamo esprimere piena solidarietà e vicinanza al titolare del ristorante Al Corso di Corso Garibaldi, vittima di una rapina nella notte fra sabato e domenica. Sentimenti, i nostri, che rivolgiamo a lui, ma che valgono naturalmente anche per tutti gli altri imprenditori che siano stati a loro volta vittime in precedenza di furti o rapine”. In merito all’episodio della rapina al ristoratore, anche il sindacato Fipe ristoratori Lucca di Confcommercio esprime la propria “massima solidarietà al collega e amico rimasto vittima di questa azione criminosa”.
“Azioni, queste – prosegue la nota – che destano paura e preoccuazione, e che ci confermano purtroppo come anche Lucca non sia più da tempo l’isola felice che è stata a lungo. Di questo dobbiamo prendere atto e agire di conseguenza: agli imprenditori che già non lo facciano, ad esempio, consigliamo di cambiare le loro abitudini, di non girare da soli in orario notturno, al momento in cui escono dalle rispettive attività e, se possibile, di non portare mai con loro tutto l’incasso della giornata assieme”. “Di pari passo con il problema della criminalità – prosegue la nota – c’è poi quello del bullismo, particolarmente sviluppato negli ultimi tempi nell’area attorno a Porta San Pietro, ma esistente anche in altre zone della città. A tale proposito, riteniamo che sarebbe forse necessario intensificare la presenza di agenti di polizia municipale a monitorare i movimenti di questi gruppi di ragazzi soprattutto nei giorni festivi e prefestivi e in orario tardo pomeridiano, che sono i momenti di punta, a sostegno naturalmente delle altre forze dell’ordine che già vigilano con attenzione e professionalità”.