A Lucca nasce una rete per il lavoro dei giovani in Ue

Un progetto per favorire l’accesso dei giovani alle opportunità formative e lavorative offerte dall’Unione Europea: Eurodesk è l’ambiziosa piattaforma lanciata da una rete di soggetti capitanata da Formetica. Insieme al consorzio di formazione di Confindustria Lucca, stamani (10 dicembre, nell’auditorio Agorà) c’erano anche delegati delle amministrazioni locali (rappresentate da Ilaria Vietina e Renato Bonturi), istituzioni formative e scolastiche, associazioni di categoria, ordini professionali, informagiovani, enti di volontariato, associazioni culturali ed aziende della Provincia di Lucca. Al tavolo, per fare gli onori di casa, anche il direttore di Confindustria Lucca Claudio Romiti ed il direttore di Formetica, Paola Martelli.
Il progetto mette sostanzialmente in contatto domanda ed offerta di lavoro/stage: rivolge un’attenzione particolare al mondo degli studenti, ma è aperto anche a lavoratori e disoccupati. “Coordinare tutti insieme la mobilità transnazionale – spiega Martelli – significa fare in modo che in tanti, specialmente giovani, possano arricchirsi con un’esperienza altamente formativa all’estero, per poi magari tornare in Italia riversando sui territori le competenze acquisite”. Questo è anche l’auspicio di Romiti: “Vorremmo che i nostri giovani facessero esperienze all’estero, ma che poi tornassero qua per utilizzare gli strumenti acquisiti, diventando una grande risorsa”.
Non si tratta di una sorta di Erasmus: nel caso di Eurodesk le possibilità sono praticamente infinite ed in continuo divenire, senza scadenze o posti limitati. L’idea fa parte della strategia Europa 2020: 10 anni di attività, iniziative e progetti che mirano ad una crescita intelligente (con investimenti più efficaci nell’istruzione, la ricerca e l’innovazione), sostenibile (senza essere a scapito dell’ambiente) e solidale (focalizzata sulla creazione di posti di lavoro e sulla riduzione della povertà) per il nostro continente.
Perché la strategia studiata a tavolino porti i frutti sperati, tuttavia, è necessario coordinare le 7 iniziative faro proposte a livello nazionale: tra queste Gioventù in movimento è senz’altro una delle più significative.
“Questo accordo è molto importante – osserva Bonturi – specie alla luce degli ultimi dati emersi dal rapporto Bes (che indica il grado di benessere di un territorio) che destano preoccupazione, evidenziando alcune fragilità che dobbiamo andare a sistemare. E’ anche fondamentale fare informazione in modo adeguato, perché in troppi rischiano di perdere ottime opportunità soltanto perché non ne vengono a conoscenza”.
La rete creata si avvale anche di quel poderoso strumento che è il portale Train to job, creato dalla Fondazione Bml e capace di mettere sempre più in contatto i giovani con le imprese. Studiare, fare un’esperienza di vita, formarsi, integrarsi con ritmi e culture diverse dalla propria: è tutto quello che saranno chiamati a fare gli studenti delle scuole superiori che aderiscono al progetto, volto a facilitare coloro che non aderiscono ad organizzazioni giovanili. Ad essere coinvolti saranno gli studenti di diversi istituti superiori della Provincia: liceo scientifico Vallisneri, Isi Machiavelli-Paladini Civitali, Isi Barga e liceo scientifico Majorana.
Anche il Comune di Lucca, che, ormai da qualche anno, ha rafforzato il suo impegno in materia di politiche per le giovani generazioni attraverso la promozione di progetti per la loro inclusione lavorativa e sociale (come il progetto Lavoro inclusione sviluppo locale e il progetto Active-Neet), ha deciso, in questa ottica, di supportare l’azione della rete Eurodesk, consapevole che la mobilità europea rappresenta, oggi più che mai, un tassello fondamentale per migliorare l’occupabilità dei/delle giovani. “Questo è il risultato di mai di lavoro – ha ricordato Vietina – e adesso si tratta di affinare gli strumenti esistenti, attraverso un coordinamento che coinvolge tutto un territorio che si assume responsabilità precise. La mobilità è una delle strategie fondamentali per una crescita intelligente dell’Ue, perché è capace di andare incontro ad una molteplicità di esigenze”. Da ricordare che, al centro per l’impiego di Lucca, è attivo anche il progetto Eures, specificamente rivolto a chi è già inserito nel mondo del lavoro, a disoccupati e a persone in cerca di prima occupazione.
Per avere ulteriori informazioni sul progetto: Eurodesk Lucca – Consorzio Formetica in Piazza Bernardini 41 – 55100 Lucca telefono 0583.440604. Mail IT182@eurodesk.eu
Paolo Lazzari