La messa per i donatori di organi apre il Giubileo a Lucca

13 dicembre 2015 | 10:34
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La messa per i donatori di organi apre il Giubileo a Lucca
La messa per i donatori di organi apre il Giubileo a Lucca
La messa per i donatori di organi apre il Giubileo a Lucca
La messa per i donatori di organi apre il Giubileo a Lucca
La messa per i donatori di organi apre il Giubileo a Lucca
La messa per i donatori di organi apre il Giubileo a Lucca

E’ stata celebrata oggi (13 dicembre), nella hall dell’ospedale San Luca di Lucca, la tradizionale messa di ringraziamento per i familiari dei donatori di organi e tessuti promossa dall’azienda USl 2 di Lucca e dall’Aido provinciale. La messa è stata officiata dall’arcivescovo di Lucca Italo Castellani, che proprio in questa occasione ha aperto l’anno straordinario della Misericordia, e da padre Giampaolo Salotti, vicario episcopale e parroco dell’ospedale di Lucca.

Le foto di Giuseppe Cortopassi

“Ogni anno – evidenziano la responsabile dell’equipe di coordinamento delle donazioni Dalila Ascareggi e la responsabile infermieristica Simonetta Lo Conte – abbiamo il piacere di rivedere i familiari dei donatori, ricordando i loro cari in una messa dedicata. E’ l’occasione per confermare il nostro sentito ringraziamento a tutti coloro che, con uno straordinario gesto, hanno dato a tante persone in difficoltà una nuova e fondamentale occasione ed una migliore qualità della vita”.
La messa di oggi (13 dicembre) ha visto la partecipazione di molti familiari dei donatori e – visto che cade proprio nella ricorrenza di Santa Lucia che è la protettrice della vista – è stata molto sentita da chi ha donato o ricevuto le cornee. All’ospedale San Luca è tra l’altro presente la banca regionale di questo tessuto, che provvede a selezionare ed a distribuire nei vari centri trapianto toscani e nazionali le cornee donate a chi ne ha necessità.
“La messa è stata celebrata all’ingresso principale del San Luca ed ha visto un’ampia partecipazione – sottolineano ancora la dottoressa Dalila Ascareggi e la dottoressa Simonetta Lo Conte – ed è sicuramente passato il messaggio che volevamo trasmettere: quello della condivisione e del concetto di dono, non solo legato in senso stretto al gesto della donazione ma nel suo senso più ampio: dare il proprio tempo, il proprio sorriso e aiuto a chi ne ha veramente bisogno”.