Tre maxi multe da Anpana per i rifiuti abbandonati

Quindici lastre di eternit abbandonate lungo la scogliera del fiume Serchio a Sant’Alessio e un altro sacco di amianto sbriciolato lasciato davanti al cimitero di Mammoli. Discariche a cielo aperto scoperte negli ultimi giorni dalle guardie ecozoofile di Anpana, incaricate dei controlli ambientali e sul corretto conferimento dei rifiuti da parte dell’amministrazione comunale. E nei giorni in cui la raccolta differenziata viene finalmente estesa a tutto il territorio, continuano a fioccare le sanzioni per i furbetti e gli incivili. Gli abbandoni di amianto sul fiume non sono una novità e purtroppo costituiscono soltanto la punta dell’iceberg di un malcostume che continua ad attecchire tra molti.
Nelle ultime settimane infatti sono proseguiti gli abbandoni di rifiuti nella zona di villa Oliva: tre cittadini di Capannori sono stati multati per 500 euro ciascuno, la sanzione prevista in caso di abbandono da altri comuni. Sono stati individuati, come sempre, da alcuni elementi presenti tra l’immondizia. Diventa molto facile così individuare i trasgressori, mette in guardia l’Anpana che in zona non ha mai cessato i controlli.
Il morianese resta, infatti, una delle zone più “calde” per gli abbandoni da parte di utenti del comune di Capannori, dove è già stata istituita la tariffa puntuale. A Lucca scatterà a partire dal prossimo anno, insieme a controlli più capillari e anche – ha annunciato in consiglio comunale l’assessore all’ambiente Francesco Raspini – con multe più salate.
In centro storico sono continuate le violazioni, nonostante la disponibilità delle isole a scomparsa, volute dall’amministrazione per risolvere il problema delle esposizioni fuori dall’orario consentito e quindi del degrado. Cinque utenze domestiche hanno ricevuto da Anpana una multa da 50 euro ciascuno perché i rifiuti erano stati, per l’appunto, esposti fuori dagli orari previsti dallo specifico regolamento. Un bar, invece, è stato multato per 150 euro: nel sacco esposto fuori dall’attività, le guardie ecozoofile hanno trovato rifiuti non correttamente differenziati, applicando la relativa sanzione.
La stessa cifra dovrà pagarla il cittadino che è stato individuato come responsabile di un abbandono di rifiuti ingombranti nella zona di Mugnano. L’Anpana, chiamata dagli abitanti del posto, ha svolto gli accertamenti del caso individuando il responsabile e provvedendo a fargli notificare il verbale.
Nelle prossime settimane i controlli si concentreranno nelle nuove zone ultimamente raggiunte dalla raccolta porta a porta e dove sono stati registrati episodi di abbandono indiscriminato dei rifiuti, nonostante la possibilità di esporli, comodamente nel bidoncino, davanti casa.