Una cena amarcord per “quelli di San Paolino”

20 dicembre 2015 | 18:59
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Una cena amarcord per “quelli di San Paolino”

Si sono ritrovati a Du Palle per lo scambio degli auguri e l’occasione è stata anche per ricordare i bei tempi della spensierata gioventù. Quelli di San Paolino, il gruppo che mieteva vittorie a raffica nei tornei amatoriali degli anni 70/80. Ma è stata l’occasione anche per ricordare un quartiere che con il passare degli anni ha mutato in maniera netta la propria connotazione trasfigurandosi. “Moltissime erano le botteghe che oggi rivorremmo al loro posto – spiega il gruppo -. Nannizzi Alimentari, dove con la scusa di prendere un sorso d’acqua nel retrobottega per rinfrescarsi dopo le scorribande in piazzetta San Pierino di nascosto la farina di castagne era la refurtiva più ambita; il Carbonaio Martinelli, con i suoi titiolari degni di un film dell’orrore, e ancora il Dino’s Caffe dove ancora si ricorda uno dei primi arresti per droga: che scalpore a quei tempi. E che dire dei giochi in Piazzetta dove più di una volta catinelle d’acqua piovevano dalle finestre per mettere un po di pace. Il mitico Caffe Pasquinelli (..dal Minghi si diceva…) con i suoi tavoli dove si giocava a carte e il dopolavoro della manifattura Tabacchi dove si andava la sera con le sedie per vedere la televisone e c’erano i tavoli da ping pong e la sala biliardo”.

“Che passione – ricorda ancora il gruppo – vedere le gare di bocce in giardino. Tanti personaggi, situazioni comiche indimenticate così come indimentcati sono anche gli amici che se ne sono andati prima del previsto ma che sono sempre vivi nei ricordi di tutti. Una serata insomma in allegria, con tanti ‘ma ti ricordi?’ con qualche capello bianco o addiritura senza nessun capello ma sempre con la voglia di stare insieme a ‘quelli di San Paolino'”.