Entro l’estate il nuovo liceo musicale a Sant’Agostino






Un milione e mezzo di euro sbloccati per recuperare l’antico convento di Sant’Agostino e farne la nuova casa del liceo musicale Passaglia. La notizia è stata data stamani (23 dicembre) dal presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini: era nell’aria, ma bisognava attendere che fosse confermato il contributo di 700mila euro da parte della regione Toscana. L’altra parte dell’importo viene coperta da 720 mila euro messi a disposizione dalla Fondazione Crl e da 80 mila versati dalla Provincia. La nuova sede sarà pronta già a partire dal prossimo anno scolastico 2016-2017. La ditta che si è aggiudicata l’appalto per il restauro e il recupero funzionale, infatti, si è impegnata con la Provincia di Lucca (ente affidatario dell’immobile concesso dal demanio dello stato) a concludere i lavori entro la fine della prossima estate.
“La cultura è motore trainante per la provincia di Lucca – dichiara Menesini – E’ fondamentale, quindi, che i nostri talenti e i nostri artisti abbiano luoghi adeguati dove realizzare occasioni di aggregazione e di riflessione utili a fornire prospettive innovative alla comunità. Vogliamo creare un comitato che consenta di coinvolgere insegnanti e studenti, per apprezzare ogni punto di vista circa la nuova scuola. L’operazione Sant’Agostino, quindi, non rappresenta soltanto un luogo privilegiato per la didattica musicale, bensì un’opportunità più ampia e di maggior respiro, nell’ottica di dare ancora più slancio all’attività culturale della Lucchesia e dell’intera provincia”.
I 1200 metri quadri di superficie calpestabile comprendono una sala riunioni, locali ad hoc per incontri con i genitori, 5 aule didattiche, 1 per tecnologie sonore, 9 per strumentisti, 2 locali di prova strumenti e 1 sala per la musica d’insieme da 100 metri quadri. Ad aggiudicarsi la gara indetta dalla Provincia è stata la Ati costituita fra tre ditte lucchesi Impresa ingegner Michele Bianchi, Angelo Impianti e Tecnoservice srl che ha vinto l’appalto grazie ad un’offerta tecnica molto articolata che prevede, tra l’altro, anche numerose migliorie rispetto al progetto messo a gara che riguarda circa 1200 metri quadri di superficie complessiva; una proposta progettuale che l’Ati stessa ha caratterizzato intitolandola La fabbrica dei musicisti.
Il profilo dei restauri è stato illustrato dall’architetto Francesca Lazzari, responsabile del servizio edilizia scolastica, alla presenza inoltre di Mario Puppa (consigliere con delega alle scuole), dell’architetto Fabrizio Mechini e della dirigente scolastica Maria Pia Mencacci.
La Provincia, partendo da un progetto e dalle analisi a suo tempo elaborate dalla Soprintendenza di Lucca e Massa Carrara per ospitare i propri uffici, ha previsto un intervento che comprende notevoli migliorie ed adeguamenti ad un immobile vetusto. Le migliorie proposte dalla ditta riguardano, nel dettaglio: l’incremento degli accorgimenti per l’efficienza energetica dell’edificio con ulteriori elementi di coibentazione a parete e soffitto; il completamento dell’impianto di riscaldamento con elementi radianti a pavimento, e la coibentazione acustica in modo da ridurre l’impatto acustico sull’ambiente esterno. A questi interventi si aggiungerà anche il miglioramento della prestazione acustica, del confort e ricezione acustica negli ambienti anche per mezzo dell’inserimento di elementi fonoassorbenti a parete e soffitto, pavimenti in legno e tende oltre ad arredi e allestimenti interni.
Trattandosi di un liceo musicale, particolare attenzione è stata riservata proprio all’aspetto acustico che sarà curato dal prestigioso studio tedesco di Monaco di Baviera, Gerhard Müller, specializzato in ingegneria sonora e che ha collaborato, tra l’altro, alla realizzazione dell’auditorium del Parco della Musica di Roma progettato da Renzo Piano.
Completano il quadro dei lavori di restauro funzionale e adeguamento del vecchio edificio alcuni interventi riguardanti la sicurezza con l’installazione di impianti antintrusione e videosorveglianza nonché la segnaletica di emergenza per le via di fuga, e l’allestimento degli arredi per le aule di strumento e la sala musica.
Per cercare di rendere le proposte progettuali più rispondenti possibili alle esigenze della didattica musicale del Passaglia, la Provincia attiverà a breve un confronto-collaborazione tra progettisti, tecnici dell’impresa affidataria, docenti ed alcuni rappresentanti degli studenti che valuteranno nel dettaglio le proposte progettuali apportando il proprio contributo al fine di rendere l’intervento il più allineato possibile alle specifiche esigenze degli alunni del liceo musicale attualmente ospitato nei locali di via della Corticella. Sarà infatti costituito un Comitato Tecnico che si riunirà periodicamente per concertare decisioni in merito agli allestimenti interni e monitorerà l’andamento dei lavori in modo da mantenere vivo e costante il contatto fra le attività di cantiere e la scuola.
Particolarmente soddisfatto il presidente della Provincia Luca Menesini il quale sottolinea “come il S. Agostino rappresenti uno degli interventi di recupero più importanti e anche più attesi, anche perché risponde a specifiche esigenze di nuovi spazi di una scuola in espansione”.
Paolo Lazzari