“Pioggia” di Lego per i piccoli ospiti del San Luca – Foto






E’ stata presentata ufficialmente all’ospedale San Luca la donazione effettuata alla pediatria di Lucca dall’associazione culturale ItLug Italian Lego User Group che, in tutta Italia, riunisce gli appassionati dei famosi mattoncini Lego. Oggi (4 gennaio) nella sala giochi della pediatria è infatti avvenuta la consegna al direttore della pediatria, Raffaele Domenici, e al personale della struttura di oltre 10 chilogrammi di materiale, per un totale di più di 7.500 mattoncini, in grado di far trascorrere ai bambini ricoverati qualche momento di allegria e spensieratezza.
“la nostra associazione – ha spiegato per Gianluca Cannalire per ItLug Italian Lego User Group – ha partecipato all’ultima edizione di Lucca Comics & Games con uno spazio espositivo nella sede del Real Collegio e in questo ambito è stata organizzata l’iniziativa Dona un mattoncino, con l’invito ai visitatori a donare in beneficenza un pezzo della loro collezione (simbolicamente un mattoncino) in favore dei bambini che, durante il percorso d’infanzia, devono loro malgrado passare un po’ del tempo in ospedale. La nostra associazione ha quindi acquistato una quantità doppia (rispetto alle donazioni) di mattoncini Lego nuovi, che oggi (4 gennaio) abbiamo consegnato alla struttura di Pediatria di Lucca, in quanto ospedale del territorio in cui si svolge Lucca Comics & Games. In un momento in cui tra i bambini si usa molta tecnologia, con questi progetti, che contiamo poi di replicare in altre strutture ospedaliere, vogliamo diffondere la passione per un gioco che valorizza l’ingegno e la manualità”.
“Si tratta sicuramente di un’iniziativa significativa – ha sottolineato il direttore della pediatria e del dipartimento materno infantile di Lucca, Raffaele Domenici – che permette di conservare e tutelare una tradizione importante. Grazie, quindi, a tutti i bambini ed adulti che hanno regalato un mattoncino e grazie all’associazione che ha raccolto tutti questi contributi ed ha anche aggiunto una propria donazione. Questi giochi saranno molto apprezzati dai nostri piccoli ricoverati (al momento 12) e dai bambini in attesa di visite, accertamenti ed esami a livello ambulatoriale”.