La Befana porta sorrisi alla pediatria del San Luca – Foto






L’Epifania è arrivata anche al reparto di pediatria del San Luca: doni e dolcetti per i giovani pazienti che questa mattina (5 gennaio) hanno ricevuto la visita della Befana, accompagnata in giro per le camere dal sindaco Alessandro Tambellini e dal consigliere comunale, capogruppo del Pd, Francesco Battistini. L’evento, divenuto ormai un appuntamento fisso, è stato promosso come ogni anno dal comando provinciale dei vigili del fuoco (ambasciatori Unicef a livello nazionale) in collaborazione con l’Unicef e il Comitato San Francesco. Si tratta di una manifestazione pensata per allietare i cuori dei più piccoli in un’occasione di festa, permettendo loro di vivere la magia di questo giorno nonostante la loro permanenza nella struttura ospedaliera. Presenti anche il direttore della pediatria e del Dipartimento materno infantile di Lucca Raffaele Domenici e i Medici clown.
“Iniziative come questa – ha spiegato Silvana Miraglia, presidente Unicef di Lucca – sono importanti perché per quanto l’ambiente possa essere accogliente, i bambini si trovano comunque in un ospedale, in un luogo lontano dalle proprie case: il nostro intento è quello di regalare loro un momento magico, offrendogli dei doni e consentendogli di vivere un giorno speciale, come tutti i loro coetanei. In questo modo vogliamo difendere il diritto dei bambini non solo a ricevere le cure, ma anche a giocare, sognare e vivere felici”.
La Befana, con il suo naso leggendario e il passo incerto è stata scortata dai vigili del fuoco e dal sindaco nelle varie stanze, per incontrare una decina di giovani ospiti, molti dei quali stranieri, dal più piccolo di appena 9 mesi ai più grandi di qualche anno, regalando loro grandi sorrisi e doni, sotto gli occhi entusiasti dei genitori che si sono affrettati a fare foto con la vecchina.
Vigili del fuoco, Unicef e Comitato San Francesco hanno provveduto a riempire il sacco della vecchia signora con giocattoli per tutte le età, tazze, quaderni e calze con caramelle. L’Unicef ha inoltre depositato nella biblioteca dell’ospedale i libri di favole preparati appositamente per la lettura da parte dei bambini. Dopo la foto di gruppo ormai di rito in Pediatria, l’iniziativa è proseguita nella vicina struttura di ostetricia.
Le foto di Domenico Bertuccelli
Jasmine Cinquini
L’epifania è arrivata anche al reparto di pediatria del San Luca: doni e dolcetti per i giovani pazienti che questa mattina (5 gennaio) hanno ricevuto la visita della Befana, accompagnata in giro per le camere dal sindaco Alessandro Tambellini e dal consigliere comunale Francesco Battistini. L’evento, divenuto ormai un appuntamento fisso, è stato promosso come ogni anno dal comando provinciale dei vigili del fuoco (ambasciatori Unicef a livello nazionale) in collaborazione con l’Unicef e il Comitato San Francesco. Si tratta di una manifestazione pensata per allietare i cuori dei più piccoli in un’occasione di festa, permettendo loro di vivere la magia di questo giorno nonostante la loro permanenza nella struttura ospedaliera.
“Iniziative come questa- ha spiegato Silvana Miraglia, Presidente Unicef- sono importanti perché per quanto l’ambiente possa essere accogliente, i bambini si trovano comunque in un ospedale, in un luogo lontano dalle proprie case: il nostro intento è quello di regalare loro un momento magico, offrendogli dei doni e consentendogli di vivere un giorno speciale, come tutti i loro coetanei. In questo modo vogliamo difendere il diritto dei bambini non solo a ricevere le cure, ma anche a giocare, sognare e vivere felici”.
La Befana, con il suo naso leggendario e il passo incerto è stata scortata dai vigili del fuoco e dal sindaco nelle varie stanze, per incontrare una decina di giovani ospiti, molti dei quali stranieri, dal più piccolo di appena 9 mesi ai più grandi di qualche anno, regalando loro grandi sorrisi e doni, sotto gli occhi entusiasti dei genitori che si sono affrettati a fare foto con la vecchina.
Vigili del fuco, Unicef e Comitato San Francesco hanno provveduto a riempire il sacco della vecchia signora con giocattoli per tutte le età, tazze, quaderni e calze con caramelle. L’Unicef ha inoltre depositato nella biblioteca dell’ospedale i libri di favole preparati appositamente per la lettura da parte dei bambini.