Case, boom dell’Arancio. Il centro piace agli americani

Mercato del mattone, quotazioni stabili a Lucca nella prima parte del 2015 anche se, in alcune zone della periferia, si assiste ad una ripresa. E’ quanto rivela uno studio dettagliato di Tecnocasa. E’, infatti, nella periferia est della città che si segnala una ripresa della domanda, anche da parte degli investitori alla ricerca di bilocali e trilocali da mettere a reddito. Si investono mediamente 100 mila euro per ottenere poi un canone di locazione mensile che va da 450 a 600 euro al mese, si sostiene nella ricerca di Tecnocasa. Un certo interesse per l’area arriva anche da chi desidera avviare un’attività di B&B e che predilige le zone collinari intorno alla città oppure le zone più periferiche, più accessibili e con maggiore facilità di parcheggio.
La ripresa delle erogazioni dei mutui ha riportato sul mercato immobiliare le giovani coppie orientate prevalentemente sui trilocali. Tecnocasa segnala una maggiore attenzione alla classe energetica anche se i prezzi richiesti per gli immobili in classe “A” non trovano poi riscontro sul mercato. Infatti, sulle nuove costruzioni si registra ancora dell’invenduto: la richiesta dei proprietari si aggira intorno a 3000 euro al metro quadrato ma i potenziali acquirenti ne spenderebbero 2500 euro al metro quadrato.
Il mercato immobiliare del centro storico mostra dinamiche ben definite: gli immobili storici, racchiusi tra le mura, attirano soprattutto residenti che desiderano cambiare casa ma anche molti stranieri (numerosi americani) alla ricerca di case d’epoca. Le quotazioni per gli immobili in buono stato vanno da 3000-3500 euro al metro quadrato fino ad arrivare anche a top prices di 7000 euro al metro quadrato per le tipologie più signorili con affreschi o altre caratteristiche architettoniche d’epoca e situate nelle piazze più importanti (piazza Napoleone, piazza Anfiteatro e piazza San Martino). Agli stranieri piacciono anche i rustici tipici del posto e situati nelle zone collinari comprese tra Lucca e Pisa. A ridosso delle mura scorrono i viali della circonvallazione (viale Marconi, viale Pasini, via Dei Giusti) che, nonostante il traffico intenso, piacciono comunque perché offrono villette in stile liberty dei primi anni del 1900 e condomini residenziali degli anni ’70. Per un’abitazione in buono stato si spendono mediamente 2500-3000 euro al metro quadrato.
Il quartiere di Arancio è uno dei più apprezzati dai potenziali acquirenti perché sorge a ridosso del centro storico. Si trovano sia soluzioni in stile liberty sia soluzioni costruite tra gli anni ’50 e gli anni ’70. Un’abitazione usata costa da 1700 a 2200 euro al metro quadrato. A seguire nelle preferenze dei potenziali acquirenti, secondo Tecnocasa, c’è il quartiere di San Marco, a ridosso delle mura e caratterizzato dalla presenza di ville liberty importanti che possono superare anche il milione di euro. Sono disponibili comunque immobili degli anni ’60 e villette bifamiliari che, ristrutturate, si vendono a 2000 euro al metro quadrato.
A San Filippo è finalmente operativo il nuovo ospedale anche se questo non ha comportato ancora effetti sul mercato immobiliare. Si tratta di una zona sorta negli anni ’60 dove è possibile anche trovare villette sorte negli anni ’90. Parliamo di un’area ricercata perché non lontana dal centro, verde e tranquilla. Acquistare un appartamento ristrutturato a San Filippo costa intorno a 2000 euro al metro quadro. Da segnalare che, per snellire all’aumento di traffico generato dalla nascita del Nuovo Ospedale, sono iniziati i lavori per un sottopassaggio.
Lontano dal centro sorgono Antraccoli, San Cassiano a Vico e Picciorana che offrono soluzioni indipendenti,terratetti con giardino particolarmente apprezzati da chi è alla ricerca dell’indipendenza e della tranquillità. Antraccoli, un quartiere popolare, al confine con il comune di Capannori, sorge in un’area di campagna dove le abitazioni hanno valori medi di 1800-2000 euro al metro quadro (si trovano soluzioni indipendenti, villette a schiera, bifamiliari e soluzioni singole). Simile, per offerta e valori, il mercato di Picciorana.
Tempagnanosi è sviluppata nella metà degli anni 2000, offre soluzioni in residence e appartamenti con ingresso indipendente. Per un buon usato si spende intorno a 2000 euro al metro quadro.
Il mercato delle locazioni è molto attivo: fuori sede per lavoro, giovani coppie che hanno colto l’occasione di un contributo a fondo perduto che il Comune di Lucca ha erogato fino a gennaio 2015. Si stipulano soprattutto contratti transitori e a canone concordato. In diminuzione le quotazioni delle abitazioni nella zona di San Concordio e Santa Maria del Giudice e nella zona di S. Lorenzo a Vaccoli e Pontetetto. La tendenza è quella di acquistare nelle zone di questi quartieri più vicine al centro e maggiormente servite. Si muovono prevalentemente persone alla ricerca della prima casa, orientate sul trilocale oppure su case di corte e terratetti. Gli investitori invece prediligono le abitazioni su cui investire mediamente da 50 a 100 mila euro.
A San Concordio i prezzi in discesa stanno favorendo il ritorno della domanda di coloro che desiderano vivere a ridosso delle mura della città. Si apprezza in particolare la parte centrale ( tra piazza Aldo Moro, via San Concordio e traverse) dove i prezzi possono andare da 1400 a 1800 euro al metro quadrato. Negli ultimi anni sino sorte anche delle nuove costruzioni, molte in classe A e B che sono, in parte, invendute. Questo ha determinato un ribasso dei prezzi del nuovo che ora oscilla da 2200 a 2500 euro al mq. Di conseguenza, anche le soluzioni usate hanno subito un ritocco verso il basso.
Nel quartiere di Pontetetto, più periferico e popolare, le quotazioni oscillano tra 1200 euro al metro quadrato per l’edilizia economica-popolare (la maggioranza in zona) a 1600 euro al metro quadrato per quella civile. È più facile trovare soluzioni indipendenti nelle aree di San Lorenzo a Vaccoli, Santa Maria del Giudice, Sorbano del Giudice e Sorbano del Vescovo: case indipendenti, ville singole, terratetti e corti. Un terratetto ristrutturato costa 1000-1100 euro al metro quadrato, una villa singola da 200 a 350 mila euro, a seconda dello stato di conservazione. A S.Maria del Giudice in particolare i prezzi si sono ribassati perché si tratta di un’area periferica, a 8/9 chilometri dalle mura, ma questo ha determinato un interesse degli acquirenti che hanno un budget più limitato, soprattutto se interessati ad acquistare soluzioni indipendenti.
È alta la domanda di appartamenti in affitto, i canoni sono in leggera discesa e si attestano a 500 euro al mese per i bilocali e 600 euro al mese per i trilocali. Le richieste si concentrano su tipologie già arredate, caratteristica molto importante per single e giovani coppie (che si orientano sui bilocali); si stipulano soprattutto contratti a canone libero.
La prima parte del 2015 ha visto quotazioni stabili a San Donato e a Sant’Anna. La domanda residenziale si concentra maggiormente su trilocali e quadrilocali, acquistati quasi sempre facendo ricorso al mutuo e con bassa percentuale di contanti. Si muovono anche investitori, che si orientano generalmente su bilocali relativamente nuovi su cui impiegare non oltre 100 mila euro oppure su terratetti per una spesa di 80 mila euro. Lo scopo principale è l’affitto, di tipo sia residenziale sia turistico soprattutto in occasione di mostre e fiere.
Dinamico per la presenza di prezzi più contenuti il mercato immobiliare di Sant’Anna, zona prettamente residenziale, dove sono presenti condomini fino a sei piani realizzati negli anni ’60-’70. Le tipologie più richieste sono i trilocali e i quadrilocali, per i quali si spendono circa 1500-1600 euro al metro quadrato; i bilocali, invece, sono di stampo più recente e si valutano 2200-2500 euro al metro quadrato.
San Donato si sviluppa nella prima periferia di Lucca in un’area vicina alle Mura e al casello autostradale di Lucca Ovest. Parliamo di un mercato molto interno, con condomini di recente costruzione che hanno al massimo tre piani e terratetti dei primi anni del ‘900. Difficoltà per la vendita degli immobili costruiti nel 2005 che acquistati a prezzi più elevati in passato ora si vendono a prezzi più contenuti, 1200-1300 euro al mq rendendo difficile l’incontro tra domanda ed offerta. Un terratetto dotato di piccolo giardino circa 130 mila euro.
L’Oltreserchio si sviluppa nella seconda fascia periferica di Lucca in un’area dove non mancano gli spazi verdi. Qui la domanda si rivolge soprattutto verso rustici e cascinali, richiesti sia come seconda casa sia come investimento. I turisti provengono da Milano e Firenze e ricercano ampi spazi verdi, gli investitori ricercano tipologie su più livelli per creare B&B o terreni di grandi dimensioni per realizzare agriturismi e fare piccole coltivazioni. La metratura media si attesta intorno a 60 metri quadrati e una tipologia da ristrutturare costa circa 40 mila euro a cui bisogna aggiungere i costi della ristrutturazione e del cambio di destinazione d’uso.