Sulla questione dei posti per disabili al San Luca torna a parlare il direttore dell’ospedale Sergio Coccioli. Il direttore ribadisce di essere consapevole che devono essere migliorati i controlli sulla sosta nelle aree interne del perimetro ospedaliero per evitare l’utilizzo improprio degli stalli. “L’obiettivo – dice Coccioli – già concordato con le associazioni dei disabili e con il Comune di Lucca, è quello di pervenire ad una regolamentazione di tutta la superficie intorno al perimetro del monoblocco ospedaliero e della palazzina economale; questo permetterà di avere degli strumenti più incisivi di gestione di tali infrazioni, visto che tutte le altre iniziative non hanno ottenuto l’effetto sperato”.
“In tal senso – prosegue la direzione – si continua ad auspicare un rispetto delle regole da parte degli utenti, che è legato anche all’educazione civica delle persone. L’utilizzo di materiale per bloccare una sbarra aperta, riscontrato nella giornata di sabato scorso, è un atto che la direzione condanna e sul quale si sta indagando per far emergere chi abbia attuato questa iniziativa non autorizzata dall’ospedale. In ogni caso, negli orari in cui gli addetti non sono presenti è al momento indispensabile lasciare aperta questa sbarra che dà accesso ad alcune aree interne. Per quanto riguarda invece il parcheggio a pagamento, è in corso una revisione della procedura con la ditta esterna predisposta all’apertura/chiusura della sbarra (gestita direttamente dal concessionario e non dal personale dell’ospedale), in modo da poter verificare l’effettivo diritto ad usufruire del parcheggio”.
“La direzione esprime infine – conclude – fiducia nel progetto di collaborazione in atto con il Comune di Lucca e le associazioni dei disabili per migliorare ulteriormente l’informazione e l’accessibilità alla struttura ospedaliera, già garantita ai disabili ma che purtroppo è soggetta ad abusi di non aventi diritto che rendono necessari sistemi di controllo e future sanzioni per chi non rispetta le regole”.