San Vito chiede più sicurezza e meno degrado

14 gennaio 2016 | 08:54
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San Vito chiede più sicurezza e meno degrado
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San Vito chiede più sicurezza e meno degrado
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San Vito chiede più sicurezza e meno degrado
San Vito chiede più sicurezza e meno degrado

Degrado, siringhe abbandonate all’ingresso dei condomini o nei parchi pubblici e furti, troppi furti, di giorno e di notte. San Vito non è certo ancora il quartiere “social” che, secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale, dovrebbe diventare grazie al piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree degradate voluto dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e che ha visto l’emanazione di un bando per la presentazione di progetti da parte dei Comuni “diretti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano”.

Il Comune di Lucca ha puntato proprio sulla frazione di San Vito, e in particolare sull’area centrale del quartiere compresa tra viale Corsica, via delle Cornacche, via Petri, via Giorgini e via Vecchia Pesciatina (Leggi). E il progetto è stato al centro del confronto che si è svolto ieri sera (13 gennaio) con i cittadini e i rappresentanti del Comune: gli assessori Francesco Raspini, Francesca Pierotti e il vicesindaco Ilaria Vietina, accompagnati dal comandante della polizia municipale, Stefano Carmignani.
La riunione è cominciata in modo pacato con le richieste di attenzione avanzate dai cittadini in assemblea alla scuola Chelini del quartiere. Al primo posto c’è stato il tema della sicurezza: i residenti hanno ricordato agli amministratori numerosi problemi, dallo spaccio di stupefacenti, ai furti, al problema della sicurezza stradale, ai vandali. E proprio al termine della riunione si è registrato un nuovo episodio: un gruppo di ragazzini che in serata era stato visto aggirarsi nei pressi della scuola, ha rovesciato alcuni bidoni dell’immondizia davanti all’ingresso dell’istituto a riunione ancora in corso. Una bravata che però la dice lunga sul malcontento della popolazione nel quartiere.
Si è proseguito poi parlando del recupero dell’ex presidio Asl in via Giorgini, della sala parrocchiale ex Circolo Acli, per farne dei punti di incontri e di cultura.
Tante sono state le richieste da parte di cittadini che hanno preso la parola, fra cui l’aumento della sorveglianza da parte delle forze dell’ordine per la prevenzione soprattutto sul dilagare della droga e dei furti sia con il pattugliamento ma anche con l’istallazione di telecamere in punti sensibili. L’assessore Raspini al riguardo ha rassicurato, spiegando che sono partite le gare per installare nuove telecamere e che presto partirà il montaggio.
L’assessore Pierotti, invece, ha illustrato il progetto del quale è stato richiesto un finanziamento ministeriale finalizzato ai lavori pubblici e di viabilità come la realizzazione di marciapiedi di alcune vie in cui mancano marciapiedi come la via Vecchia Pesciatina e le vie laterali.
FOTO – L’assemblea a San Vito (di Domenico Bertuccelli)