
In gara con una zuppa. Ricca, con pancetta, guanciale, lardo o sobria con sole verdure dell’orto, o esotica con erbi dei poggi, con soffritto o senza soffritto, con pane o senza pane, con fagioli bianchi o con fagioli rossi, ma sempre inconfondibilmente la zuppa alla frantoiana, che si prepara appunto nel periodo della frangitura, da ottobre a febbraio.
La disfida della zuppa è una gara semiseria organizzata da SlowFood per promuovere temi cari all’associazione: la biodiversità, il cibo locale e di stagione, la cultura orale, la convivialità. La disfida si articola in 5 eliminatorie dirette (passa solo uno) e una finalissima. Durante la serata i concorrenti propongono le proprie zuppe in degustazione alla cieca e saranno valutati dai commensali/giurati presenti con un’apposita scheda valutazione. Passa il turno il primo classificato che va direttamente in finalissima. Tutti possono partecipare, segnalandosi alla condotta SlowFood Lucca Compitese Orti Lucchesi che organizza la Disfida. Per iscriversi basta contattare uno dei locali che ospitano la Disfida o direttamente la condotta (328 5722725 o slowfoodcompitese@gmail.com) ed essere disponibili a cucinare la zuppa per la serata di gara ed eventualmente per una seconda serata in caso di vittoria dell’eliminatoria. Tutti possono far parte della giuria: basta prenotare un posto a tavola direttamente presso le stazioni ospitanti. E visto che nelle edizioni passate ci sono state grandi discussioni sull’uso di verdure fuori stagione (il perfido zucchino che però ora matura ancora in dicembre a causa del clima più mite, il pane che non è più lo stesso, l’olio che deve essere rigorosamente di frantoio ma che divide i giudici tra appassionati del gusto forte e quelli del gusto delicato), Slow Food inviterà ospiti esperti del settore per approfondimenti. Questo il calendario delle eliminatorie: 28 gennaio Antica e premiata tintoria Verciani – il Mecenate a Lucca; 6 febbraio agriturismo alle Camelie; 13 febbraio sala parrocchiale di Carignano a cura delle associazioni del baluardo della Libertà; 19 febbraio – Ristorante i Diavoletti; 26 febbraio – Scuole degli Orti in Condotta di Capannori; 27 febbraio comitato della zuppa di Aquilea; 5 marzo – Frantoio sociale del Compitese per la finalissima.