
Uno stop alla proliferazione incontrollata dei bar e delle paninoteche all’interno del centro storico. E’ questo lo spirito della delibera di moratoria per l’apertura o l’avvio di nuovi esercizi di somministrazione di alimenti e bevande che passerà questo venerdì (22 gennaio) per l’approvazione in commissione bilancio e politiche economiche.
Il Comune cerca così di limitare quanto si è verificato all’interno del centro storico dal 2013 a oggi, ovvero dall’approvazione e dal recepimento da parte dell’amministrazione delle nuove norme sulla liberalizzazione volute dal governo Monti. Il tutto in attesa del sì al nuovo piano del commercio per cui l’assessore Giovanni Lemucchi e gli uffici comunali sono al lavoro da tempo.
“Con un atto da parte del Comune – spiega l’assessore Giovanni Lemucchi, impegnato in una trasferta istituzionale a Bruxelles – stabiliamo di bloccare per un certo periodo di tempo l’apertura di nuovi locali per la somministrazione di alimenti e bevande come bar e paninoteche. L’atto, che è stato studiato con l’avvocatura per non confliggere con le norme sulle liberalizzazioni, è un modo di riprendere in mano la programmazione del commercio in città, legando il tutto alla tutela del decoro urbano da una parte e alla tutela dei consumatori dall’altra”.
La delibera, dopo l’approvazione in commissione, che dovrebbe arrivare già venerdì, passerà in consiglio comunale ed entro la fine del mese diventare operativa. E dare un po’ di tregua, anche se solo per qualche mese, alla giungla di aperture di locali che, senza necessità di grossi investimenti, come invece nel caso dei ristoranti, possono ormai aprire solo con una dichiarazione di inizio attività. Con tutto quello che ne consegue per l’immagine della città.