Elettrodotto, assemblea sulle alternative al tracciato Terna

Elettrodotto nell’Oltreserchio, nuova assemblea a Nozzano. Il comitato Starc torna a chiamare a raccolta la cittadinanza con una riunione programmata lunedì sera (25 gennaio) a Nozzano, in vista della giornata informativa sulle tre nuove alternative, recentemente presentate da Terna al ministero dell’ambiente e che propongono modifiche al tracciato del nuovo elettrodotto. “Ci sono novità rilevanti nella questione del contestato progetto di elettrodotto EL324 che se venisse realizzato si innesterebbe sull’elettrodotto esistente all’altezza della valle della Contesora presso la frazione di Fibbialla nel Comune di Camaiore e si snoderebbe per molti chilometri passando da Chiatri nel territorio di Lucca per poi volgere verso Massarosa, poi di nuovo verso Lucca a Balbano, infine nel territorio di Vecchiano e San Giuliano Terme – spiegano dal comitato Starc -. La gigantesca stazione di trasformazione, dotata non solo di tralicci, ma anche di edifici, strade e torri faro alte 35 metri, sarebbe collocata dentro la cava di Balbano in località Batano”.
“Il progetto originario, duramente contestato da cittadini, enti ed associazioni, dai comuni coinvolti e inviso alla Regione Toscana che chiede il rispetto delle norme previste nel suo strumento ossia il Pit , è ora in una delicata posizione dal punto di vista giuridico”, ricordano i cittadini.
“La questione – prosegue il comitato in una nota – ritorna di grande importanza poiché il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha da poco trasmesso alla commissione verifica impatto ambientale la documentazione integrativa volontaria depositata da Terna il 23 dicembre e in tale documentazione vengono presentate diverse ipotesi di tracciato. Ricordiamo che la Regione Toscana fa parte della commissione tecnica di Via e di conseguenza chiede ai Comuni e agli altri enti interessati di prendere visione della documentazione integrativa volontaria presentata da Terna e di esprimere il proprio parere. In tale occasione gli enti potranno contestualmente segnalare ulteriori integrazioni da richiedere a Terna. Parimenti scatteranno nuovamente i tempi per i cittadini per la presentazione delle osservazioni. Per questo motivo il comitato Starc che si batte per la non realizzazione del megaelettrodotto e al contempo per l’urgente messa in sicurezza dell’elettrodotto esistente nei comuni di Lucca, Camaiore, Massarosa, Vecchiano e San Giuliano Terme, invita e sollecita i cittadini, le istituzioni, gli enti e le associazioni a partecipare alla importante assemblea pubblica del 25 gennaio al centro polisportivo di Nozzano alle 21”.