Coop di S. Filippo apre a marzo: solo 6 i nuovi assunti

di Roberto Salotti
I sindacati non hanno creduto ai loro occhi quando in un recente incontro con l’azienda hanno letto nero su bianco il piano della dirigenza che ha previsto che alla nuova Coop di San Filippo, sorta nei pressi del San Luca, dopo un accordo con il Comune di Lucca, le nuove assunzioni siano soltanto 6 e a tempo determinato. Il resto del personale sarà ottenuto con la conferma di lavoratori già in servizio in Unicoop: oltre ai 30 della vecchia sede si tratterà, in sostanza di esuberi dei punti vendita già esistenti e presenti a S. Anna e all’Arancio o che saranno trasferiti da alcuni supermercati della Valdinievole, dove il clima tra i dipendenti sta diventando in questi giorni incandescente.
Per ora c’è soltanto una bozza di accordo per l’avvio del nuovo supermercato che stando ad Unicoop Firenze dovrebbe aprire a marzo, entro Pasqua. Ma non sarà la manna dal cielo per i lucchesi che era stata descritta in una calda mattinata del luglio scorso, durante la sigla dell’intesa tra l’azienda e l’amministrazione comunale (nella foto).
Al tavolo di confronto con l’azienda siedono i rappresentanti di Filcams Cgil, Fiscascat Cisl e Uiltucs Uil che già hanno avuto modo di manifestare il loro contrappunto per la proposta fatta dall’azienda tanto che, visto che al momento non ci sarebbero aperture per rivedere il piano di assunzioni, hanno voluto far mettere nero su bianco sull’accordo una rivalutazione sul personale a tre mesi dall’apertura.
Intanto, i colloqui per le nuove assunzioni dovrebbero concludersi in questi giorni, visto che il prossimo 1 febbraio Unicoop ha organizzato una riunione con il personale che da primavera dovrà prendere servizio nel nuovo supermercato. Stando al piano presentato, saranno impiegati in tutto 59 dipendenti, con varie mansioni. Sei, invece, i nuovi contratti ma saranno a tempo determinato (forse un anno).
Eppure, i numeri circolati in estate facevano sperare assai di più: almeno 20 nuove assunzioni, con la precedenza per i lucchesi (Leggi). Nel frattempo, però, le carte in tavola sono cambiate. In vari punti vendita, spiegano i sindacati, sono state dichiarate delle “eccedenze” da reimpiegare nel megastore a San Filippo. Una parte cospicua, secondo quanto confermato dalle sigle, dovrebbe giungere dai punti vendita della Valdinievole, dove è tuttavia in atto una forma di agitazione tra i sindacati che hanno ritenuto eccessivo il numero degli esuberi indicati da Unicoop Firenze. Una firma sull’accordo non c’è ancora e i sindacati sperano di ottenere qualcosa in più, anche se il clima appare alquanto teso.
Non sorprende molto, considerato anche l’iter travagliato e la lunga gestazione dell’accordo per la nascita del nuovo supermercato a due passi dall’ospedale, raggiunto con l’amministrazione comunale il 1 luglio scorso e che fu illustrato dal sindaco Alessandro Tambellini, dagli assessori Giovanni Lemucchi, Serena Mammini e Celestino Marchini e, per Unicoop, dal responsabile relazioni esterne Claudio Vanni, affiancato dal responsabile dei supermercati Unicoop Firenze, Giovanni De Nitto.
Tanto per cominciare si era parlato dell’investimento e qui lo ricordiamo: Unicoop ha stanziato 8 milioni di euro per la nuova struttura e, in base agli accordi presi con il Comune, circa 520mila euro di lavori saranno compiuti con i soldi della maggiore cooperativa Toscana. Si tratta, in particolare, di 380mila euro che la società si era impegnata a versare nelle casse comunali per la realizzazione di opere funzionali al miglior assetto della zona in termini di viabilità, parcheggi, piste ciclabili e verde pubblico. A questa somma deve essere aggiunta quella di circa 120-140mila euro necessari per la realizzazione di un parcheggio da 46 posti nell’area limitrofa alla struttura di vendita e destinato ad uso pubblico, più 100 destinati solo ai clienti del supermercato.