Nasce un laboratorio di musica orchestrale per bimbi

Anche a Lucca nasce un’orchestra contro l’esclusione sociale dei bambini. Un’orchestra di bambini e di ragazzi per lottare contro il rischio di esclusione sociale. Il sogno e la profonda convinzione che la musica e la cultura possano divenire patrimonio di tutti e una strada, uno strumento per il proprio riscatto, anche a Lucca. E’ questo l’ambizioso obiettivo del progetto per la creazione di un laboratorio musicale orchestrale di bambini e di ragazzi secondo il metodo Abreu, che si avvierà dal prossimo gennaio nel territorio lucchese. L’iniziativa, promossa e capitanata dall’associazione tempo di musica e dall’Istituto musicale diocesano Baralli ha trovato fin da subito la preziosa collaborazione di Caritas Lucca e del Comune di Lucca e in brevi tempi ha raccolto ampi consensi trovando un partenariato ampio tra Flam, Fondazione Tobino, i Lions Club Lucca Host e Lucca le Mura, associazione Ate e Terapia Alap e il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Il Ciocco e la sezione soci Unicoop di Lucca.
Il laboratorio musicale si chiamerà Laboratorio Orchestrale Lucchese Fratel Arturo Paoli e prenderà vita dal primo febbraio 2016 in 4 nuclei dislocati sul territorio. I corsi si terranno all’Istituto Baralli per il centro storico, l’oratorio parrocchiale di S. Anna, i locali della scuola media D. Chelini per San Vito, e presso la Ludoteca “il tempo di Momo” in via Urniciani alla ex circosrcrizione per San Concordio– Pontetetto.
Il progetto prevede la realizzazione di un orchestra di circa 50 elementi, di cui 30 provenienti da famiglie in situazioni di disagio economico, le cui situazioni saranno valutate attraverso le indicazioni dei centri di ascolto Caritas e dei servizi sociali del Comune.
A tutti loro verrà affidato in comodato d’uso gratuito uno strumento musicale e tutti saranno avviati all’apprendimento musicale in piccoli gruppi di archi, fiati e percussioni.
Le lezioni saranno gratuite per i bambini provenienti da contesti complessi e richiederanno un contributo mensile di 20 euro per gli altri. Il metodo è quello promosso già dal 1975 in Venezuala da José Antonio Abreu e che ha creato El Sistema, oltre 125 orchestre e cori nel mondo, 30 orchestre sinfoniche, oltre 350.000 studenti, i cui giovani musicisti provengono in gran parte da situazioni economiche e sociali disagiate e dalla realtà dei barrios e della strada. La musica, l’orchestra è intesa non solo quale occasione di cultura, ma come luogo di espressione e di accrescimento dei propri talenti e metafora della società e luogo nel quale apprendere le regole di convivenza. Dall’esperienza Abreu sono uscite figure della levatura di Gustavo Dudamel e Edicson Ruiz. A Lucca l’esperienza sarà sotto il coordinamento didattico del maestro Tommaso Valenti, ideatore e promotore con l’Associazione Tempo di Musica del progetto a Lucca.
Gli insegnanti coinvolti nel progetto sono tutti giovani professionisti altamente qualificati provenienti dal territorio: Tommaso Valenti e Lorenzo Giovannelli (violino e viola), Francesca Gaddi (violoncello), Emanuele Lucchesi (tromba e trombone) Sara Tomei (flauto), Tiziano Mangani e Alessia Lorenzetti (pianoforte) e Federica Martinelli (percussioni).
I corsi inizieranno con una presentazione degli strumenti musicali da lunedì (1 febbraio) e proseguiranno per le prime due settimane con degli appuntamenti di orientamento strumentale per i ragazzi, che potranno provare gratuitamente gli strumenti e capire meglio di cosa si tratta.
I docenti della Laboratorio Orchestrale Lucchese saranno a disposizione in ogni centro per accogliere i ragazzi interessati alla prova strumenti da lunedì (1 febbraio) con un preciso calendario.
Il lunedì, presso i locali dell’Istituto Baralli in via dell’Angelo Custode 26, dalle 15 alle 17 sarà possibile provare gli strumenti per i ragazzi dai 12 ai 18 anni, mentre dalle 17 alle 19 sarà la volta dei ragazzi dai 6 agli 11 anni.
Il martedì, presso i locali dell’oratorio di Sant’Anna Giovanni Paolo II in via Fratelli Cervi, dalle 15 alle 17 sarà possibile provare gli strumenti per i ragazzi dai 12 ai 18 anni, mentre dalle 17 alle 19 sarà la volta dei ragazzi dai 6 agli 11 anni.
Il mercoledì, nei locali della scuola media Chelini in via delle Cornacchie 1103 a S.Vito, dalle 15 alle 16,30 sarà possibile provare gli strumenti per i ragazzi dai 12 ai 16 anni, mentre dalle 16,30 alle 18 sarà la volta dei ragazzi dai 6 agli 11 anni.
Il giovedì nei locali della Ludoteca Il tempo di Momo in via Urbiciani 362, a S.Concordio (ex locali della circoscrizione n.7 , primo piano) , dalle 15 alle 17 sarà possibile provare gli strumenti per i ragazzi dai 12 ai 16 anni, mentre dalle 17 alle 19 sarà la volta dei ragazzi dai 6 agli 11 anni.
Per informazioni: info@istitutobaralli.it; 0583.467893