
Il virus viaggia via mail con una bolletta, falsa ovviamente, di una società del gruppo Enel. Il modus operandi è ormai noto: il pc si blocca e alla vittima vengono chiesti soldi per “liberare” il computer e decifrare i dati.
E’ la stessa Enel a mettere in guardia gli utenti: “Da alcune segnalazioni si apprende che in questi giorni è tornata a circolare, da indirizzi apparentemente riferiti a una società del Gruppo Enel, una e-mail contenente una bolletta falsa che invita il destinatario ad accedere a un link che rimanda a un sito clone di truffatori informatici. Questa e-mail non è stata inviata da Enel Energia né da Enel Distribuzione, né tantomeno da altre società del Gruppo Enel o da soggetti da esso incaricati. Si tratta di un tentativo di raggiro simile a quelli più volte denunciati da altre aziende e istituti finanziari. Cliccando infatti il link riportato, il cliente si collega al sito ‘trappola’ dove viene invitato a scaricare una finta bolletta che in realtà contiene un virus informatico molto potente che blocca il contenuto del pc. L’obiettivo è di chiedere poi un riscatto alla vittima dell’attacco per ottenere lo sblocco del pc e la decifratura dei dati. Invitiamo chiunque riceva questo falso messaggio a non cliccare il link segnalato. Le procedure di Enel non prevedono in alcun caso la richiesta di fornire o verificare dati bancari e/o codici personali attraverso link esterni. L’azienda, da sempre in prima linea contro le truffe, ha avviato tutte le azioni necessarie per la tutela dei clienti e delle società del gruppo Enel. I clienti, che dovessero ricevere e-mail sospette, possono segnalare l’accaduto attraverso i consueti canali di contatto: il Punto Enel di Lucca, in viale Marti 41 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 15, i Punti Enel Partner rintracciabili su enelenergia.it e il numero verde di Enel Energia 800.900.860”.